In Italia siamo ‘Ricchi o poveri’ Cimbri Primo ridurre il debito

di Annalisa Bruchi *Carlo Cimbri, ad Unipol: parliamo dell’Italia: siamo ricchi o siamo poveri?"Pensiamo di essere ricchi; per meglio dire: pensiamo di essere più ricchi di quello che siamo. Da tanti anni il nostro tenore di vita è più alto di quello che potremmo permetterci in rapporto alla ricchezza che produciamo. I nostri figli crescono con false sicurezze, più grandi rispetto a quello che in realtà noi possiamo promettere loro e che, soprattutto, possiamo mantenere".Tanta gente fa fatica ad arrivare a fine mese. L’occupazione è ai massimi storici, ma il lavoro è povero."In realtà noi, come tutte le economie dei Paesi avanzati, viviamo da anni con crescita modesta o decrescita. (.) Certo, in valore assoluto il Paese è cresciuto; ma in termini relativi si è impoverito perché altri sono cresciuti di più o molto di più.
In Italia siamo ‘Ricchi o poveri’  Cimbri  Primo  ridurre il debito

Quotidiano.net - In Italia siamo ‘Ricchi o poveri?’ . Cimbri: "Primo: ridurre il debito"

Leggi su Quotidiano.net

Potrebbe interessarti anche:

Video Italia siamo