Dopo addio a Loewe Jonathan Anderson arriva alla direzione creativa della Maison francese confermando le voci che si rincorrevano ormai già da diversi mesi

In un mondo di selfie, quiet luxury e sneaker virali, la moda riesce ancora a stupirci piacevolmente. A lasciare di stucco è il successo, anche commerciale, di quei brand che vanno oltre il concetto di vendibilità per infondere nelle collezioni significati che li avvicinano all’arte. Jonathan Anderson, nuovo direttore di Dior Uomo, è l’esempio lampante di come ciò possa accadere. E ci offre un raggio di sole in un futuro che prospetta in modo sempre più dominante intelligenza artificiale e algoritmi.Il lavoro di Anderson per Loewe, dal 2013 a oggi, è un capolavoro a tutto tondo da ripercorrere nel post pubblicato pochi giorni fa dallo stilista su Instagram: un video che condensa i momenti clou del suo operato (dalle passerelle più riuscite a Rihanna in tuta rossa al Super Bowl, da Daniel Craig irriconoscibile negli scatti di David Sims fino al quiz virale sulla corretta pronuncia di Loewe), apparso da subito come il saluto nostalgico, ma definitivo, dello stilista alla Maison.Leggi su Amica.it