Il ‘rilancio’ di Stellantis Cassino chiude fino al 5 maggio e cassa integrazione ad Atessa Si va verso nuovi esuberi

A Cassino mancano gli ordini, Atessa lavora ai minimi e Melfi è per due giorni per l’assenza di pezzi. La crisi di Stellantis è senza fondo. In attesa del rilancio annunciato in pompa magna insieme al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, gli impianti italiani stanno attraversando un momento di “vuoto” tale da far sembrare il drammatico 2024 un anno normale. Lo stabilimento laziale – dove si producono Alfa Romeo Stelvio e Giulia e la Maserati Grecale – resterà fermo fino al 5 maggio. Il primo quadrimestre del 2025 si chiuderà quindi con appena 36 giornate lavorative, una media di 9 al mese, cioè poco più di due giorni a settimana. I conti sono presto fatti: la proiezione annuale è meno di cento giorni lavorativi, tenendo conto delle chiusure programmate dell’estate e per le festività.
Il ‘rilancio’ di Stellantis  Cassino chiude fino al 5 maggio e cassa integrazione ad Atessa Si va verso nuovi esuberi

Ilfattoquotidiano.it - Il ‘rilancio’ di Stellantis: Cassino chiude fino al 5 maggio e cassa integrazione ad Atessa. “Si va verso nuovi esuberi”

Leggi su Ilfattoquotidiano.it
Video ‘rilancio’ Stellantis