Influenza primaverile il medico Pochi casi si avvicina il clou delle allergie

“Fra gennaio e febbraio si è raggiunto il picco dei contagi, mentre ora l’incidenza dei casi è bassa”. Così il dottor Mirko Tassinari, segretario provinciale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale), traccia il punto sull’andamento dell’Influenza primaverile.Al momento le richieste ai medici di famiglia risultano nella norma, gli accessi agli ambulatori presenti sul territorio si attestano su numeri consueti per il periodo e in gran parte di questi pazienti si riscontrano sindromi simil-Influenzali o paraInfluenzali.Sta arrivando, invece, il clou delle allergie tipicamente primaverili: quelle più diffuse sono dovute alle graminacee, che raggiungono l’apice nei mesi di maggio e giugno.Abbiamo intervistato il dottor Tassinari per saperne di più.Nei giorni scorsi in alcune città italiane si è registrato un “colpo di coda” dell’Influenza.
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