Mentre Festa e Nargi litigano i tifosi aspettano il maxi schermo

Tempo di lettura: 3 minutiLe vicende che in queste ore stanno interessando il Comune di Avellino, specificatamente la maggioranza del sindaco Laura Nargi il cui destino appare incerto in luogo della posizione assunta dall’ex sindaco Gianluca Festa, fortemente intenzionato a non far votare il bilancio previsionale ai suoi consiglieri, ben 16 – tutti di maggioranza- rispetto ai 32 complessivi dell’Aula consiliare, opposizione compresa, stanno assorbendo la maggior parte dell’attenzione, anche di noi operatori dell’informazione.Eppure che un’altra fetta di città, certamente molto più nutrita e che si estende alla provincia irpina tutta che, in fondo, non si appassiona e non è interessata a beghe tutte politiche. Ancor più se queste accadono in una settimana cruciale per il destino della squadra di calcio che, nel Sabato santo, potrebbe festeggiare la promozione in serie B anche solo con un pareggio nella partita con il Sorrento.Leggi su Anteprima24.it