Caro Zuppi futuro Papa del conclave Lgbt

Caro don Matteo Zuppi, Caro presidente della Chiesa italiana, le scrivo questa cartolina perché so che è molto deluso: l’atteso sinodo, infatti, è arrivato a un nulla di fatto. Tutto rinviato.Il testo preparato è stato considerato troppo «bigotto» su alcuni punti chiave, a cominciare dai temi Lgbtq. E immagino quanto dev’essere duro per lei, che è sempre stato la punta avanzata del progressismo ecclesiastico, sentirsi liquidare come un conservatore della peggior specie. Ma, vede, diceva Pietro Nenni che a fare i puri si trova sempre uno più puro che ti epura. E anche a fare il catto-Arcigay trovi sempre un catto-Arcigay che ti catto-arcigayzza. Così i 1.008 partecipanti al Sinodo (di cui 530 laici), da lei scelti per fissare le linee della Chiesa futura, si sono domandanti con un po’ di stupore: ma come? Tutta qui la rivoluzione di don Matteo? Nemmeno una quota trans nel Concistoro? O il conclave Arcobaleno? L’obbligo di gender queer in parrocchia? O, almeno, il Vangelo di Luxuria?Capisco la sua delusione.
Caro Zuppi futuro Papa del conclave Lgbt

Panorama.it - Caro Zuppi, futuro Papa del conclave Lgbt

Leggi su Panorama.it

Potrebbe interessarti anche:

Le ultime notizie da altri siti

Video Caro Zuppi