Processo sulle intimidaizoni per i chioschi al lido Pd e Lbc Le giustificazioni della sindaca non reggono
È “giuridicamente errata” l’affermazione della sindaca di Latina, Matilde Celentano, relativa al fatto che l’amministrazione comunale non si sia costituita parte civile nel Processo per le intimidazioni sui chioschi a mare a causa del fatto che la Procura non ha individuato l’ente come parte.
Leggi su Latinatoday.it

Latinatoday.it - Processo sulle intimidaizoni per i chioschi al lido, Pd e Lbc: "Le giustificazioni della sindaca non reggono"
Potrebbe interessarti anche:
- Prato: tenta la rapina, poi le spara. Cinese in fin di vita al Santo Stefano. Polizia sulle tracce dell’aggressore
- Firenze, Museo del Bargello: riapre dopo un anno il Salone di Donatello
- Sciopero taxi: garante segnala al Prefetto di valutare la precettazione
- Firenze: coltellata in sala slot di San Marco. Arrestato 22enne: l’accusa è tentato omicidio
- Estrazione VinciCasa: i numeri vincenti estratti oggi 18 aprile 2025
Notizie raccolte sul web
- Processo sulle intimidazioni al lido di Latina: il Comune resta fuori
h24notizie.com riferisce: "Si è aperto il processo per le intimidazioni sull’assegnazione dei chioschi sul lungomare di Latina, ma il Comune non si è costituito parte civile, come ... -
Processo per intimidazioni sui chioschi di Latina: il Comune non si costituisce parte civile
gaeta.it riferisce: Il processo sulle intimidazioni per l'assegnazione dei chioschi a Latina riaccende il dibattito, con l'opposizione che critica la mancata partecipazione del Comune e chiede maggiore trasparenza e resp ... - Mafia dei chioschi, il processo: Zof ci prova con l'abbreviato
Lo riporta latinaoggi.eu: Inizia con passo lento il processo sulla mafia dei chioschi del lungomare di Latina, che vede come principale imputato Alessandro Zof, insieme al fratello Fabio e al padre Maurizio, oltre a Davide ...
Video Processo sulle