Ti ricordi… Stefan Schwarz il giovane Robert Redford al servizio della Fiorentina di Ranieri
Le dinamiche del calcio, le sue ritualità, per quanto a tratti banali, sono più che il mero risultato ciò che rende questo sport così popolare e i tifosi così attaccati e accaniti. Sentirsi parte di un insieme, di una storia è un aspetto fondamentale in uno stadio, o mentre si tifa una squadra: ma come fanno i protagonisti a entrare dentro quelle storie e a restarci anni dopo? Con le vittorie ovviamente, ma non solo: sudando la maglia, dando il massimo, andando oltre quel professionismo che oggi ti fa vestire una maglia e domani un’altra. E quali sono i “certificati” che determinano l’ “iscrizione” a quella storia? Sono tanti, ovviamente, e uno di questi è il coro: avere un coro dedicato è un sigillo de facto per essere ricordati a lungo.Aveva un coro dedicato, per esempio, Stefan Schwarz, centrocampista svedese nato il 18 aprile di 56 anni fa, che ha giocato per tre stagioni alla Fiorentina.
Leggi su Ilfattoquotidiano.it

Ilfattoquotidiano.it - Ti ricordi… Stefan Schwarz, il “giovane Robert Redford” al servizio della Fiorentina di Ranieri
Potrebbe interessarti anche:
- Tragedia sulla funivia del Monte Faito: chi sono le quattro vittime
- Maltempo, padre e figlio dispersi a Vicenza: travolti in auto dalla piena
- “Non li vuole vedere, mai più”. Bloccata la festa di fine Grande Fratello, retroscena choc dietro alla decisione
- Traffico Roma del 18-04-2025 ore 07:30
- Almanacco del 18-04-2025
Video ricordi… Stefan