Il rispetto per arbitro nel rugby è una forma di educazione che ci distingue Intervista ad Aura Muzzo

rugby, Sei Nazioni, donne. Quarto dei cinque turni del torneo. Sabato alle 14 a Parma (e in tv su RaiSport e Eurosport) Italia-Francia, alle 17.45 Inghilterra-Scozia, domenica alle 16 Galles-Irlanda. Fra le azzurre Aura Muzzo, 28 anni, friulana di San Vito al Tagliamento, laureata alla triennale in Scienze motorie e alla magistrale in Scienza dello sport all’Università di Udine, oggi iscritta a un master di Psicologia online, trequarti del Villorba, 52 volte in Nazionale, due mete e il titolo di “player of the match” nella vittoria con la Scozia "merito delle due marcature contro la Scozia, che hanno contribuito alla vittoria delle Azzurre a Edimburgo"   Aura, se lei fosse William Webb Ellis? “L’inventore – diciamo così – del rugby? Sarei molto contenta di vedere com’è diventato il gioco in questi due secoli di storia, constatare quanto è cambiato per migliorare nello spettacolo e nella sicurezza, e scoprire chi lo gioca adesso, bambini e bambine, donne, detenuti, disabili e gli ‘old’ senza limiti di età”.
 Il rispetto per arbitro nel rugby è una forma di educazione che ci distingue  Intervista ad Aura Muzzo

Ilfoglio.it - "Il rispetto per l'arbitro nel rugby è una forma di educazione che ci distingue". Intervista ad Aura Muzzo

Leggi su Ilfoglio.it

Potrebbe interessarti anche:

Su questo argomento da da altre fonti: Il rispetto per l'arbitro nel rugby è una forma di educazione che ci distingue. Intervista ad Aura Muzzo; Fabio Moretti: Arbitro Esemplare in Calcio, Pallavolo e Rugby; Le Regole Non Scritte del Rugby: Tradizioni e Cultura; Italia-Francia: il Sei Nazioni e la crescita del rugby italiano; Brundle: Non mi dispiace che ci siano norme per i piloti di F1 | FP.
Video rispetto per