Sindrome di MRKH la rara condizione che comporta l’assenza congenita dell’utero
A partire dalla sesta settimana di vita, l’embrione sviluppa una struttura, i dotti paramesonefrici, che nelle femmine porterà alla formazione dell’utero e del terzo superiore della vagina (la parte di vagina più vicina alla cervice uterina), mentre nei maschi andrà incontro a un processo di regressione. I dotti paramesonefrici, riporta la piattaforma PathologyOutlines.com, andrà successivamente incontro a una fusione della porzione caudale responsabile della formazione dell’utero, del collo dell’utero e della parte superiore della vagina. È un processo che si completa generalmente entro il terzo mese di gestazione per poi subire ulteriori maturazioni fino alla sedicesima settimana di gravidanza.In rarissimi casi, per cause ancora non del tutto note, l’utero e la parte superiore della vagina non si formano o non si formano correttamente.
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