Crepet Tutto quello che è comodo è stupido No alla cultura che premia la scorciatoia e disincentiva lo sforzo
"Tutto quello che è comodo è stupido. Con questa affermazione diretta, lo psichiatra e scrittore Paolo Crepet torna a sollecitare una riflessione profonda sul senso dell’impegno, criticando apertamente la cultura del “Tutto facile” che, a suo avviso, caratterizza sempre più spesso la nostra società e l’educazione delle nuove generazioni.L'articolo Crepet: “Tutto quello che è comodo è stupido. No alla cultura che premia la scorciatoia e disincentiva lo sforzo” .Leggi su Orizzontescuola.it
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Su questo argomento da da altre fonti: Crepet: Tutto quello che è comodo è stupido. No alla cultura che premia la scorciatoia e disincentiva lo sforzo; «Scrivete nella camera dei vostri figli: tutto ciò che è comodo è stupido»; Crepet e Sequeri in dialogo sulle sfide educative; Paolo Crepet: «Non sappiamo più cosa sia l'empatia. I giovani sono fragili? Colpa dell'ansia degli adulti; Paolo Crepet: la comfort zone, “un ritiro spirituale senza spirito”. Come riconoscerla e come uscirne.
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