Salvare chi è costretto a lasciare il proprio Paese significa salvare noi stessi
Questo è un articolo de Linkiesta Magazine, con gli articoli di World Review del New York Times. Si può comprare, qui sullo store, con spese di spedizione incluse. O in edicola a Milano e Roma e negli aeroporti e nelle stazioni di tutta Italia.“Deportazione di massa, ora”. Questo era lo slogan che compariva su molti cartelli esibiti dalle persone che stavano assistendo a un comizio estivo del candidato dei Repubblicani alla presidenza degli Stati Uniti, e ora presidente eletto, Donald Trump. Non molto tempo dopo, in Gran Bretagna, sono scoppiati dei disordini quando dei folti gruppi di bianchi di estrema destra contrari all’immigrazione si sono scatenati nelle città di tutto il Paese, fomentati dalla notizia secondo cui un migrante musulmano aveva ucciso dei bambini (quando invece il presunto colpevole, nato e cresciuto in Gran Bretagna, era di religione cristiana).
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