I Franchi accusati di frode fiscale La piscina era una vasca da lavoro
Si è chiusa l’istruttoria dell’operazione King, l’inchiesta che nel 2019 inguaiò la Franchiumberto. Ieri davanti al giudice Fabrizio Garofalo hanno sfilato i testimoni della difesa che hanno chiarito il passaggio di spese che secondo l’accusa erano costi personali caricati sull’azienda. Dalle testimonianze è emerso che le piscine finite nei capi di imputazione non erano lussi personali, ma vasche utili alla lavorazione del marmo.L’inchiesta King dal nome dei blocchi di marmo bianco, fu aperta dalla Guardia di Finanza nei confronti del colosso del marmo che dovette rispondere di frode ed evasione fiscale. Nell’inchiesta furono coinvolti gli amministratori Albertoe Bernarda Franchi e il dipendente Carlo Francesco Varni. A suo tempo furono prese misure interdittive di un anno di divieto a esercitare attività di impresa a carico dell’amministratore Alberto Franchi, oltre al sequestro di 400mila euro.
Leggi su Lanazione.it

Lanazione.it - I Franchi accusati di frode fiscale: "La piscina era una vasca da lavoro"
Video Franchi accusati