Crepet | I social sono a-social e creano una solitudine bestiale
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Su questo argomento da altre fonti: Paolo Crepet e i social network, l'allarme: È bestiale; A Speciale Tg1 un viaggio nel mondo dei social; Crepet: I social sono un esempio di quotidiana solitudine. Non scambiate i follower per amici; Paolo Crepet: «I social sono un esempio di quotidiana solitudine. Non scambiate i follower per amici»; Crepet: I vostri followers non sono amici, i social sono nati per il marketing, non per creare vere relazioni.
Come scrive ilcorrieredelgiorno.it: Crepet: “I social sono un esempio di quotidiana solitudine. Non scambiate i follower per amici” - I social non riconoscono il potere delle relazioni e sono un esempio di quotidiana solitudine. L’amico vero è una stampella» “È un equivoco che non conforta e genera malessere” dice lo psichiatra e ...
Segnala torino.corriere.it: Paolo Crepet: «Il governo vieti l’uso dei social fino ai 16 anni d’età. Perché non guardo la serie Netflix "Adolescence"» - Crepet, la sua città natale ... Sa una cosa…». Dica. «Dove sono le persone che scendono in piazza dopo i vari femminicidi? Anche loro sui social. Invece dovrebbero essere ogni giorno in piazza, a ...
Scrive iltempo.it: Crepet, la frustata ai genitori: “Basta comfort zone e dire ‘amore mio' ai figli” - Figli, speranza, visione del futuro e l’andar fuori dalle comfort zone: Paolo Crepet, come sempre, esalta il pubblico e regala agli spettatori ...