Mi piacerebbe fare un’esperienza in carcere Richiesta dietro una dichiarazione che interroga l’educazione Lettera
Inviata da Simone Billeci - Ci sono parole che irrompono nel quotidiano scolastico con la forza di una scossa. Una di queste è stata pronunciata da uno studente minorenne, in un contesto didattico apparentemente ordinario: “Mi piacerebbe fare un’esperienza in carcere.” Non si trattava di una proposta educativa, né di una curiosità legata a un percorso di giustizia riparativa. Era una frase detta con serietà disarmante, con il desiderio – dichiarato – di vivere quella condizione dall’interno, come carcerato.L'articolo “Mi piacerebbe fare un’esperienza in carcere”. Richiesta dietro una dichiarazione che interroga l’educazione. Lettera .Leggi su Orizzontescuola.it
Potrebbe interessarti anche:
- Andrea Tidona: “Mi piacerebbe ampliare la mia esperienza televisiva, come anche il doppiaggio”
- Docente con 10 anni di precariato: “Mi rifiuto di fare il concorso, si agevolano i neolaureati. Noi poco tempo per studiare, ma tanta esperienza”
- “Le donne? Dopo un’esperienza con Olghina di Robilant ho dovuto fare mesi di iniezioni perché non riuscivo a camminare. Le case discografiche mi hanno rubato tutto”: parla Bobby Solo
- Guidi: “Dobbiamo essere bravi a resettare e fare esperienza di questa gara”
- Joao Felix: "Ho detto no all'Inter, mi piacerebbe restare al Milan. Voglio fare la storia come Kakà"
Approfondimenti da altre fonti
Altre fonti ne stanno dando notizia: Giulia Gibin, una parrucchiera sul palco: miss mamma in carcere ha la sua voce; “Evadere da dentro”, Civitas porta gli alunni in carcere con il pm Musolino: «Posso essere libero e felice solo se lo sono anche gli altri»; Il carcere negli occhi degli studenti; Imparare la libertà. Romani e Crescentini: «Cosa abbiamo capito vivendo dentro un carcere minorile»; «Io in carcere? Va bene sarà la mia università».
Video piacerebbe fare