Trekking con l’Anpi nelle zone simbolo della lotta partigiana

Aiutati dal bel tempo ieri una settantina di persone hanno partecipato al Trekking urbano organizzato da Consulta anziani, Consulta giovani e Anpi sui luoghi simbolo della Liberazione. "Purtroppo non abbiamo avuto la presenza delle scuole, causa problemi di burocrazia. Noi sappiamo cosa è stato quel periodo, i giovani no, ma è anche la loro storia" dice Almarella Binelli, presidente Anpi.Sono state ricordate figure di eroismo che subirono atti di ferocia da parte del fascismo, oggi perlopiù dimenticate, come il giovane che venne catturato durante un assalto al Colombarotto, e sottoposto a interrogatorio e torture, legato alle grate del piano terra e cosparso di marmellata e miele per attirare gli insetti. Mentre al ponte delle Lacrime è stato rievocato quello che fu il primo omicidio di un fascismo ancora agli esordi: era il 2 giugno del ‘21 e una ragazza era uscita con un garofano rosso sul vestito, i fascisti tra cui Gaetano Dumini l’avevano picchiata, allora il fratello era sceso per difenderla insieme alla madre e un cugino, e furono trucidati.
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