Asti, per traslocare trascura i suoi cani: ora uno è morto!
Tuttavia, gli ufficiali gli hanno spiegato che si prendevano cura solo degli animali randagi. Il giorno successivo, un cane è stato trovato morto, l'altro in gravi condizioni. I vigili sono andati dall'uomo per verificare che i cani non fossero stati abbandonati. Ecco la tragica scoperta: un meticcio era morto, coperto con un asciugamano sul pavimento della casa ormai vuota, e un Rottweiler era in gravi condizioni in macchina.
L'uomo, inizialmente, ha cercato di negare, dicendo che il cane stava solo dormendo. Poi, di fronte all'evidenza, ha cambiato versione accusando ignoti di averglielo avvelenato. E' stato trovato anche un flacone vuoto di tranquillanti per animali. Gli investigatori sospettano che il padrone abbia somministrato una grossa dose di calmanti ai suoi animali.
Gli agenti hanno sequestrato sia il cane deceduto sia quello sofferente. Il primo è stato portato all’Istituto Zooprofilattico di Torino per stabilire le cause di morte, mentre il secondo è stato affidato alla cura dell'Enpa. Ora sta
Morto operaio folgorato a Quarto d'Asti - Come giustamente sottolineato dalla Cgil di Asti nel giorno del tragico incidente, il 10 agosto 2024, siamo di fronte ad una tragedia che poteva essere evitata - commentano Fiom e Cgil di Terni e Cgil dell’Umbria - Da tempo stiamo chiedendo anche in Umbria una regolamentazione del sistema degli appalti, infatti senza regole certe si indeboliscono i diritti dei lavoratori, che troppo spesso pagano i pochi euro di risparmio nelle gare in termini di salute e sicurezza.