Chef Alessio Madeddu di 4 Ristoranti ucciso a colpi di accetta

Alessio Madeddu, lo Chef 52enne di Teulada, nel cagliaritano, divenuto famoso per la sua partecipazione al programma "4 Ristoranti", è stato ucciso con un coltello, probabilmente un'ascia, davanti al suo ristorante di Porto Budello.

L'uomo era apparso anche ai telegiornali nel novembre 2020 per aver aggredito la polizia con un bulldozer: per quell'atto era stato condannato per tentato omicidio. Il cadavere è stato trovato a terra davanti al suo ristorante a Porto Budello. Secondo quanto riferito, l'uomo è stato picchiato ripetutamente con un'arma da taglio.

chef alessio

Qualche mese fa, a marzo, è stato condannato per tentato omicidio da una pattuglia della polizia. Per lui 6 anni e 8 mesi perché a novembre 2020 aveva provato a speronare la gazzella militare con un escavatore. E questo solo perché si è rifiutato di fare l'etilometro per un incidente stradale che aveva appena provocato: infatti era finito in un fosso con il suo furgone. Rifiutando la prova, i militari gli avevano ritirato la patente, lui ha reagito violentemente andando a recuperare un escavatore e tornando sul luogo dell'incidente per ribaltare l'auto dei carabinieri con a bordo i militari.

Chef Rubio a processo per diffamazione e istigazione alla violenza
Gabriele Rubini, noto come Chef Rubio, è stato rinviato a giudizio dal giudice per l'udienza preliminare (gup) di Roma con le accuse di diffamazione aggravata e istigazione alla violenza.

Alex Britti: Il ritratto di un papà, chef e musicista in continua evoluzione
Alex Britti si racconta come una persona che ha trovato un nuovo equilibrio tra le sue passioni per la musica, la cucina e la paternità.

Lo chef Valbuzzi: Gusto e nutrimento con ricette in equilibrio
Ma attenzione per mettere a punto le ricette più adatte ai pazienti che affrontano queste problematiche, c’è un ingrediente segreto: è l'unione, la squadra di professionisti, medici, pazienti e chef che lavorano per mettere insieme un po' tutti quegli aspetti che, possono sembrare marginali, ma che in realtà - conclude - sono quei dettagli che fanno la differenza nel piatto, ma anche nella vita.