Digitalizzazione delle imprese: la situazione in Italia
L'utilizzo di strumenti digitali in azienda è indispensabile per ottimizzare i processi produttivi, controllare le performance delle varie aree dell'attività e analizzare i dati in maniera strategica per poter migliorare gli investimenti e calibrare al meglio gli investimenti futuri.
La digitalizzazione delle imprese è tuttavia ancora un work in progress e c'è ancora molto da fare sul piano della consapevolezza in materia digitale, soprattutto sulla formazione specifica dei collaboratori e sull'acquisizione di competenze nella progettazione di un piano di digitalizzazione effettivamente calato sulle esigenze dell'azienda.
L'Italia, secondo i parametri del Digital Economy Society Index, ha fatto enormi passi avanti per quanto riguarda le tecnologie di basso livello, ma è ancora molto indietro sull'utilizzo di strumenti ad alto contenuto tecnologico. L'ISTAT ha pubblicato il report annuale "Imprese e ICT", dal quale emerge che il 60% delle aziende italiane ha acquisito un livello base di digitalizzazione contro una media europea del 56%, ma è ancora molto lontano l'obiettivo del 90% previsto dall'Agenda 2030 della Comunità Europea. La pandemia ha accelerato diversi processi di digitalizzazione, soprattutto per quanto riguarda i sistemi di gestione dati e gli strumenti per l'e-commerce. Vediamo nel dettaglio i dati che descrivono la situazione in Italia e le opportunità per una diffusione capillare del digitale nelle imprese.
Servizi cloud e software di gestione Nel 2021 il 60% delle PMI ha acquistato servizi cloud e software di gestione. Un aumento così importante è stato sicuramente facilitato dalla necessità di adottare metodologie rapide e disponibili da remoto per comunicare con il team, che in diverse circostanze ha lavorato in smart working e per verificare l'andamento delle attività in tempo reale. I servizi cloud aiutano la condivisione di documenti e facilitano l'accesso agli stessi.
Su questo sito ci sono ottimi spunti per conoscere le modalità di raccolta, organizzazione e interpretazione dei dati, un aspetto primario per le imprese vista l'enorme produzione di dati e la possibilità di avere a disposizione numerose informazioni per tracciare i clienti e scoprire interessi e bisogni.
Dispositivi IoT e Intelligenza Artificiale Il 32,3% delle imprese italiane con almeno 10 addetti ha dichiarato di avere a disposizione un dispositivo IoT. Ciò che tuttavia conta, non è solo il possedere uno strumento, ma come si utilizza. Nel caso delle tecnologie di Intelligenza Artificiale ci sono dati molto più ridotti proprio perché c'è una carenza di competenze e di attenzione a questi sistemi. Il 6,2% delle imprese italiane utilizza sistemi IA, del quale il 31,8% lo applica ai processi di produzione, il 26,6% alla sicurezza informatica e il 24% al marketing o alle vendite. Non c'è però una gestione integrata e più complessa. Scarse competenze digitali Una delle pecche più grandi della situazione in Italia per quanto riguarda la digitalizzazione delle imprese, è la mancanza di competenze. L'86% dei lavoratori italiani tra i 18 e i 65 anni ritiene di non avere le competenze in linea con il mondo del lavoro e solo il 28% sta cercando di colmare il divario con corsi di formazione. Non va meglio per le fasce d'età più giovani. Secondo lo studio ySkills 2021 finanziato dalla Commissione Europea, solo il 35% dei ragazzi tra i 12 e i 17 anni ha competenze informative e di navigazione. E il 38% ha competenze creative e produttive. Un gap che bisogna assolutamente colmare per aumentare il livello competitivo delle aziende e facilitare la transizione digitale.
Digitalizzazione dei brand e umanizzazione del marketing digitale: cosa è cambiato e cosa è rimasto uguale? - L’avvento di Internet ha inevitabilmente cambiato anche il modo di fare pubblicità, infatti, negli ultimi 30 anni si parla sempre di più del marketing digitale, un’evoluzione delle tecniche e delle strategie aziendali che ha cambiato sotto molti aspetti le dinamiche di mercato, così come restano molti punti in comune con le tecniche pubblicitarie più datate.
Imprese - digitalizzazione ed efficienza logistica i segreti per la crescita delle pmi secondo Ibc - Si è tenuta oggi la prima tappa del ciclo di seminari promossi da Ibc, l’associazione industrie beni di consumo, sulla digitalizzazione al servizio delle piccole-medio imprese. L’obiettivo di è “coinvolgere, informare, formare le industrie associate” ha affermato il presidente dell’associazione, Flavio Ferretti, così da incoraggiare l’adozione di soluzioni concrete per ridurre i costi operativi, migliorare la produttività e rafforzare la competitività sul mercato interno ed internazionale del tessuto industriale italiano.
Imprese - Ferretti (IBC): Coprire gap strutturale su digitalizzazione o rimarremo indietro - "Per crescere abbiamo bisogno di produttività, parola che si sposa con maggiore efficacia ed efficienza dei processi aziendali. E a capo di questo c’è la digitalizzazione. In Europa, a riguardo, dobbiamo coprire un gap strutturale consistente e dobbiamo farlo velocemente o rimarremo indietro".