Russia, deputato del partito comunista : Invadiamo anche Polonia, Moldavia, Paesi baltici e Kazakistan

Le parole del deputato del partito comunista della città di Mosca Savostyanov in poche ore hanno fatto il giro del mondo. La Russia non vuole davvero fermarsi con l'Ucraina? Le perdite di Putin nell'invasione scoraggerebbero qualsiasi ulteriore mossa nel resto d'Europa, per non parlare di andare contro la NATO. Tuttavia, all'interno della Duma c'è chi non vorrebbe interrompere la cosiddetta "operazione militare". Il deputato del partito comunista della città di Mosca Sergei Savostyanov: "La Russia potrebbe condurre un'offensiva su larga scala contro Polonia, Stati baltici, Moldova e Kazakistan come parte di un'operazione militare speciale globale sulla smilitarizzazione e la denazificazione". L'ufficio del presidente Zelensky ha già risposto a questa dichiarazione. "Tutto è appena iniziato", ha scritto Mikhail Podolyak su Twitter. Ci sarà molto sangue europeo secondo i russi".
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La Corea del Nord invia ulteriori truppe in Russia per sostenere l'offensiva in Ucraina - La Corea del Nord ha intensificato il suo supporto militare alla Russia nella guerra contro l'Ucraina, inviando nuove truppe nella regione russa di Kursk. Secondo il National Intelligence Service (NIS) della Corea del Sud, dopo una pausa di circa un mese, le forze nordcoreane sono state ridistribuite in prima linea a partire dalla prima settimana di febbraio.

Russia dichiara disponibilità a negoziati sull'Ucraina, ma le operazioni militari continueranno fino a risultati soddisfacenti - Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha dichiarato che la Russia è pronta a negoziare sia con l'Ucraina che con l'Europa per raggiungere la pace. Tuttavia, ha precisato che le operazioni militari proseguiranno fino a quando i negoziati non produrranno risultati concreti che soddisfino la Federazione Russa.

La Russia critica nuovamente il Presidente Mattarella: il Quirinale mantiene il silenzio - La Russia ha rinnovato le critiche al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che le affermazioni di Mattarella durante una conferenza a Marsiglia il 5 febbraio scorso "non possono rimanere senza conseguenze e non lo saranno mai".