Capelli Secchi e Sfibrati, Cause e Rimedi Naturali

Tra colorazioni, spazzolature o più semplicemente il calcare dell'acqua o il cloro delle piscine: i capelli hanno bisogno di un po' di attenzione se vogliamo che si conservino al meglio. La fibra capillare è allo stesso tempo forte e fragile: vediamo di seguito cosa offre la natura per sublimarla.

Cause e rimedi naturali per la cura dei capelli secchi e sfibrati

La crescita dei capelli è un processo lungo e laborioso chiamato ciclo del capello. Durante questo periodo, il capello osserva tre fasi principali: cresce, si evolve e cade. Questi cicli si ripetono indefinitamente per tutta la vita ed è probabile che ogni follicolo pilifero (questa borsa profondamente incorporata nella pelle in cui sono impiantati i capelli) dia origine a circa 25 capelli.

capelli secchi

La fase di crescita dei capelli dura in media 3 anni, è soggetta a variazioni ormonali (per questo nelle donne è più lunga). La natura fa bene il suo lavoro: ogni follicolo si evolve individualmente, in modo da non perdere tutti i capelli contemporaneamente. Così, attraverso il ciclo del capello, il capello continua a rinnovarsi senza che noi ce ne accorgiamo.

Cosa indebolisce i capelli

  • Spazzolature con aria troppo calda, colorazione troppo aggressiva, stiratura troppo frequente, raggi UV, vento, mancanza di cure. Quando gli elementi si scatenano, sono i capelli che iniziano a sfribarsi o persino cadere e il risultato non è bello da vedere.
  • Scomparsa del film idrolipidico, la barriera protettiva del capello: dovuta a prodotti e trattamenti aggressivi, questo scudo protettivo superficiale non svolge più pienamente il suo ruolo di barriera. I capelli già indeboliti sono esposti alle aggressioni esterne.
  • Sollevamento delle squame: quando le squame che formano la cuticola si degradano e si sfaldano, l'interno del capello è nudo, l'acqua naturalmente presente nel capello evapora eccessivamente e il capello si secca.
  • Distruzione della cheratina nel cuore del capello: danneggiate dai microtraumi detti in precedenza, le catene di cheratina, che compongono il capello si rompono. Quando manca, i capelli diventano porosi, fragili, secchi e meno lucenti.

Per questo è consigliato usare prodotti come tinte per capelli naturali, senza ingredienti sintetici, abbinate all’olio nutriente che serve anche per fissare la nuance e donarle lucentezza.

Di cosa hanno bisogno i capelli per crescere?

Per la crescita, i capelli si affidano all'apporto di molti principi attivi:

  • Gli aminoacidi solforati, metionina, cisteina e cistina, necessari per sintetizzare la cheratina.
  • Acidi grassi (acido linoleico, acido linolenico, acido arachidonico), necessari per il cemento intercellulare, che assicura il mantenimento delle cellule tra di loro.
  • Metalli e vitamine (zinco, rame, vitamine A, C, B5, B6, B8) necessari per molte reazioni dell'organismo ed in particolare la sintesi dei costituenti del capello.

Tutti questi elementi sono portati al follicolo dalla rete vascolare (vasi sanguigni). La vascolarizzazione della papilla follicolare gioca quindi un ruolo fondamentale nell'apporto di nutrienti alle cellule del bulbo pilifero. Anche gli ormoni svolgono un ruolo importante nella secrezione di sebo.

Perché i capelli hanno bisogno di nutrimento e cura?

I capelli secchi, spenti o fragili sono il segno di capelli danneggiati e disidratati che necessitano urgentemente di nutrimento e riparazione profondi soprattutto in estate. Fortunatamente, come esistono trattamenti estetici per il viso e pelle, esitono trattamenti per capelli, meglio se a base di ingredienti naturali, che ci vengono in soccorso.

Riconoscere i capelli secchi privi di idratazione

Capelli secchi o sempre meno setosi, con doppie punte o più chiari, capelli sempre più difficili da districare dopo la doccia. Tanti segni inconfondibili della secchezza dei capelli e della mancanza di idratazione.I capelli secchi hanno generalmente un aspetto opaco e fragile, mancano di elasticità, lucentezza e morbidezza, sono porosi, ruvidi al tatto e tendono al crespo. Ciò accade quando subiscono diverse fasi di alterazione, che vanno dall'essiccamento, alla totale destrutturazione del capello.

Il problema parte sicuramente dal cuoio capelluto, che non produce abbastanza sebo attraverso le ghiandole sebacee. Il capello si indebolisce quindi in superficie (le squame si sollevano) poi gradualmente si indebolisce anche all'interno (viene colpita la cheratina, la cellula al centro del capello).

Questo si spiega anche con un'azione un po' aggressiva (e ripetuta) sui capelli: colorazione, asciugatura eccessiva, lisciatura, ma anche attrito alle estremità (si pensi ad elastici troppo stretti o quando si indossa un casco da motociclista).In ogni caso, bisogna reagire prontamente per arginare il circolo vizioso dei capelli secchi e della mancanza di nutrimento di fibre.

Di solito quando la pelle è secca, questo è segno che le manca acqua e per reidratarla basta spesso dargli solo il giusto idratante. Ma in caso di secchezza capillare, non è così facile intervenire come per la pelle. Infatti, se i capelli sono secchi non è semplicemente perché mancano d'acqua, ma è perché l'intero fusto del capello è indebolito, c'è una mancanza di secrezione di sebo che normalmente protegge i capelli o che soffrono di aggressioni esterne: freddo, sole, inquinamento, vento, bagni di mare o in piscina.

Perché i capelli si seccano?

Alcuni tipi di capelli sono per loro natura più colpiti da un fenomeno di secchezza. Ma l'ambiente o determinate abitudini aggrediscono o indeboliscono l'equilibrio dei capelli. Così come la pelle, soprattutto in estate, anche i capelli risentono dell'esposizione al sole e ai raggi UV.Due tipi di fattori spiegano i capelli secchi, disidratati e la mancanza di nutrimento:

  • Fattori fisiologici come eredità ed età, che influiscono sulla secrezione di sebo e sulla qualità del film idrolipidico che protegge i capelli.
  • Fattori esterni come sole, vento, inquinamento, ma anche aggressioni occasionali come un'asciugatura troppo calda, una colorazione troppo aggressiva ecc.
  • Poiché i capelli sono eccessivamente sollecitati, la secrezione di sebo protettivo rallenta o ha difficoltà a scendere lungo il fusto del capello (soprattutto nel caso dei capelli ricci). Privati ??di questa protezione naturale, i capelli si asciugano fino a rompersi completamente.

È necessario agire con tre gesti chiave: idratazione, nutrizione, riparazione.

Rimedi naturali per nutrire e idratare i capelli secchi e sfibrati

La camomilla e la calendula possono nutrire i capelli in profondità fornendo tutti i nutrienti di cui le fibre capillari hanno bisogno per vivere ed essere sane. Quindi, possono anche rendere i capelli più lucenti e più belli.Per fare questo vanno usati degli shampoo idratanti a base di camomilla e calendula, che sono ottimi anche per favorire la crescita dei capelli. Hanno proprietà antisettiche, il che significa che possono rimuovere tutte le cellule morte e lo sporco che si accumula in testa e liberare anche i follicoli piliferi.Allo stesso tempo, stimolano anche i follicoli e aiutano i capelli a crescere più velocemente. Grazie ad essi, ci si può aspettare capelli più sani e più forti. Inoltre, questi due elementi, se applicati sui capelli, renderanno i la chioma più piena e più spessa eliminando doppie punte e l'effetto crespo.

Si sconsiglia però di non moltiplicare gli shampoo in caso di capelli secchi con il pretesto di "reidratarli". Infatti, quando i capelli sono asciutti, si tratta semplicemente di lavarli una volta alla settimana perché gli shampoo contribuiscono ripetutamente all'eliminazione del sebo e il capello risulta quindi meno protetto e quindi meno lucente.

  • Lasciate una maschera naturale durante la notte una volta al mese.
  • Applicare un trattamento termoprotettivo sui capelli prima di asciugarli o spazzolarli per proteggerli dal calore.
  • Allentiamo i nostri elastici che impediscono la circolazione del sebo lungo i capelli e li soffoca.
  • Nutriamo i nostri capelli secchi anche dall'interno con cibi ricchi di acidi grassi (frutta secca, mandorle, noci, ecc.) o Omega 3 (pesce).
  • Tagliamo regolarmente le punte per rimuovere la parte secca o addirittura danneggiata.