Ucraina e Moldavia saranno presto nell'Unione Europea

È un giorno di festa per l'Unione Europea. Il Consiglio europeo ha formalmente dato il via libera alla concessione dei paesi candidati all'adesione all'UE a Ucraina e Moldavia , sulla base delle raccomandazioni della Commissione. A Bruxelles la parola più gettonata è "momento storico", dopo il vertice del Consiglio europeo del 23 giugno, chiamato a ratificare la richiesta della Commissione di concedere lo status di paese candidato all'Ue per Ucraina e Moldavia.

 Via libera anche alla "prospettiva europea" per la Georgia, ma l'Ue è pronta a garantirle lo status di paese candidato una volta attuate le necessarie riforme. I capi di Stato e di governo non sono riusciti a superare l'ostacolo sulla candidatura di Albania e Macedonia del Nord, a causa dei veti incrociati. La questione è complessa: i due Paesi balcanici, dopo anni di riforme, non riescono ad ottenere l'apertura dei negoziati di adesione a causa del blocco della Bulgaria, che sbarra la strada a Skopje per motivi di identità. 

ucraina moldavia

La notizia, che aveva fatto tremare Kiev, è stata accolta con gioia dal leader ucraino. Il presidente Volodymyr Zelensky, collegato in diretta alla sala del Consiglio europeo di Bruxelles dopo il voto positivo per lo status di candidato, ha definito l'odierna "un momento unico e storico" e ha ringraziato i leader europei per il loro sostegno. "Il futuro dell'Ucraina risiede all'interno dell'UE", ha aggiunto. 

Non nascondono l'entusiasmo il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, che tramite twitter si sono congratulati con Volodymyr Zelensky e Maia Sandu per questo ingresso storico. "Oggi è un buon giorno per l'Europa. Congratulazioni al presidente Volodymyr Zelensky, al presidente Maia Sandu e al primo ministro Irakli Garibashvili. I vostri paesi fanno parte della nostra famiglia europea. E la storica decisione odierna dei leader lo conferma", ha affermato. 

Russia minaccia ritorsioni contro l'Ucraina per uso di missili Usa Atacms - La Russia ha annunciato rappresaglie contro l'Ucraina in risposta a un attacco effettuato con otto missili americani Atacms nella regione di Belgorod. Mosca considera l'impiego di tali armi, capaci di colpire fino a 300 chilometri di distanza, un'importante escalation.

Ucraina sviluppa il missile Trembita: arma low cost per aumentare l'autonomia bellica - L'Ucraina, in conflitto con la Russia da tre anni, punta a ridurre la dipendenza dalle forniture occidentali, in particolare dagli Stati Uniti, avviando una produzione massiccia di armi proprie. Il primo ministro Denys Shmyhal ha presentato il progetto Armi della Vittoria, che prevede la fabbricazione di 30.

Ucraina: Russia arruola detenuti per la guerra, 180mila prigionieri inviati al fronte - Il Servizio di intelligence estero dell'Ucraina ha dichiarato che la Russia ha arruolato circa 180mila detenuti per combattere in Ucraina, iniziando dal novembre scorso. Questa pratica, avviata nell'estate del 2022, inizialmente coinvolgeva il gruppo mercenario Wagner e successivamente è passata sotto il controllo diretto del ministero della Difesa russo.