20 dispersi sulla Marmolada : riprese le ricerche

Sale a 20 il numero dei dispersi sulla Marmolada, dove ieri è crollato un seracco di ghiaccio (una formazione tipica di un ghiacciaio, a forma di torre o di pinnacolo, derivante dall'apertura di crepacci) che ha travolto due gruppi di alpinisti. Attualmente sono 6 i morti accertati e 8 i feriti, di cui 2 gravi. 

Tre delle vittime sono italiane, una di nazionalità ceca. Sono riprese le ricerche e sono in corso le indagini sulle auto parcheggiate in prossimità dei percorsi. Il premier Draghi sarà a Canazei, dove è stata allestita la centrale operativa. Sono ancora in corso le verifiche per identificare i proprietari delle 16 auto attualmente poste nei parcheggi del Passo Fedaia, ai piedi del ghiacciaio, inaccessibile da ieri pomeriggio. Nella notte sono proseguite le perquisizioni, mediante appositi droni, alla luce dei grandi fari dei vigili del fuoco, che hanno monitorato anche i possibili movimenti di altri cappucci, ed in particolare quello rimasto sospeso nei pressi dell'area del distaccamento di ieri.

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Affonda nave cargo russa Ursa Major nel Mediterraneo: esplosione e due dispersi - Una nave mercantile russa, l'Ursa Major, è affondata nel Mediterraneo a causa di un'esplosione nella sala macchine, tra Águilas (Murcia) e Orano (Algeria), in acque internazionali. Quattordici membri dell'equipaggio sono stati tratti in salvo e trasferiti al porto di Cartagena, mentre due risultano dispersi, come confermato dal ministero degli Esteri russo.

Alpinisti dispersi sul Gran Sasso: soccorritori e lavoratori bloccati a Campo Imperatore - Gli undici operatori del Soccorso Alpino, impegnati nel tentativo di recupero di due alpinisti dispersi sul Gran Sasso, sono bloccati dalle 12 di ieri presso una struttura ricettiva a Campo Imperatore. La causa del blocco è un guasto alla funivia che collega Fonte Cerreto a Campo Imperatore.

Tragedia al deposito Eni di Calenzano: Recuperati i corpi di due dispersi, salgono a quattro le vittime - Questa mattina, durante la ripresa delle operazioni di ricerca, sono stati rinvenuti i corpi di due dei tre dispersi sotto le macerie delle pensiline del deposito di carburanti Eni a Calenzano, Firenze, teatro di una violenta esplosione avvenuta ieri alle 10:20.