Laura Pausini non canta Bella Ciao : Non usatemi per propaganda politica
Il rifiuto di Laura di cantare "Bella Ciao" Il rifiuto di Laura di cantare "Bella Ciao", molto popolare in Spagna dopo il successo de "La casa di carta", non è passato inosservato sui social dove è subito scoppiata una polemica. E subito sono impazziti i tweet dei politici, evidentemente indignati per quanto visto durante la puntata. La deputata socialista Adriana Lastra ha commentato: "Rifiutarsi di cantare una canzone antifascista la dice lunga sulla signora Laura Pausini e niente di positivo". E, in seguito, anche il deputato socialista al Parlamento europeo Iban Garcia: «Né con i democratici, né con i nazisti. Idem". La cantante romagnola non è rimasta in silenzio di fronte alle tante critiche ricevute e ha voluto spiegare in modo completo il motivo del suo gesto in diretta televisiva. "Io non canto canzoni politiche, né di destra né di sinistra - ha scritto su i suoi canali social. Canto quello che penso della vita da 30 anni. Che il fascismo sia una vergogna assoluta sembra ovvio a tutti. Non voglio che nessuno mi usi per propaganda politica. Non inventare ciò che non sono».
Laura Pausini incanta Milano: Levante ospite a sorpresa al World Tour Winter 2024 - Laura Pausini ha inaugurato la prima delle due date milanesi del suo "World Tour Winter 2024" al Mediolanum Forum di Assago, celebrando 31 anni di carriera musicale. La serata ha riservato una sorpresa speciale per il pubblico: l'apparizione di Levante, che ha raggiunto Pausini sul palco per eseguire insieme "Ti porterò lontano", brano scritto da Levante per Laura.
Sanremo 2025: Annalisa, Paola Cortellesi e Laura Pausini tra i possibili co-conduttori - Mentre cresce l'attesa per il Festival di Sanremo 2025, previsto dall'11 al 15 febbraio, emergono nuove indiscrezioni sui possibili co-conduttori che affiancheranno Carlo Conti sul palco dell'Ariston. Oltre al già confermato Alessandro Cattelan, che co-condurrà la serata finale, si fanno sempre più insistenti i nomi di Annalisa, Paola Cortellesi e Laura Pausini.
Laura Santi ottiene il via libera al suicidio assistito: è la nona persona in Italia - Laura Santi, giornalista perugina di 50 anni affetta da una forma progressiva e avanzata di sclerosi multipla, ha ottenuto l'autorizzazione per accedere alla morte volontaria assistita, diventando la nona persona in Italia a ricevere tale via libera. Dopo due anni dalla sua richiesta, due denunce, due diffide, un ricorso d’urgenza e un reclamo per ottenere una risposta da parte dell'azienda sanitaria umbra, è arrivata la relazione della commissione medica che attesta il possesso da parte di Laura Santi di tutti e quattro i requisiti previsti dalla sentenza della Corte Costituzionale sul caso Cappato-Dj Fabo che in Italia ha legalizzato il 'suicidio assistito'.