Gisella Cardia, la 'veggente' di Trevignano, smentisce le accuse sulla Madonna che piange sangue in un'intervista a Bruno Vespa.

Durante un'intervista concessa a Bruno Vespa nel suo programma "Cinque Minuti", Gisella Cardia, la 'veggente' di Trevignano, ha risposto alle domande sul presunto "miracolo" della Madonna che piange sangue. Cardia ha dichiarato che il sangue è stato analizzato dai Ris in presenza del vescovo, al quale ha lasciato anche il suo DNA e quello di suo marito, ma che gli esiti non sono ancora stati resi noti. Ha inoltre negato le accuse che il sangue sgorgato dalla statua della Madonna di Trevignano sia di maiale e che la Madonna pianga il terzo giorno di ogni mese, affermando che tutto ciò sono falsità. Cardia ha detto che quando recita un rosario, la Madonna lascia un messaggio, ma ha precisato che non piange da due anni: ha pianto due anni fa lacrime di sangue, e poi non è accaduto più.

gisella cardia

Durante l'intervista, Bruno Vespa ha chiesto all'avvocato di Cardia presente in studio se ci fosse il reato dell'art. 661 c.p., ovvero l'abuso della credulità popolare, ma l'avvocato ha risposto che si tratta di un illecito amministrativo e che ciò che è importante è che non vengano raccontate menzogne. Vespa ha concluso dicendo che per credere alla Madonna non c'è bisogno di vederla piangere.