ITORAH Recensione
ITORAH è un action-platform in 2D ambientato a Nauchan, un luogo fantastico minacciato da una piaga che se non fermata invaderà tutto il mondo. L'umanità è sparita nel nulla. ITORAH, la protagonista e ultima della sua specie, dovrà vagare per la sua terra natia alla ricerca dell'origine della piaga lottando contro i nemici contagiati. Si farà strada impugnando la sua ascia parlante attraverso foreste, pericolosi templi, scogliere tempestose e altri mondi. Una storia e uno schema narrativo inizialmente molto affascinanti, ma che durante l'avventura si ridimensionano fino a diventare quasi banali e scontati.
Gameplay e Comparto Tecnico
Il gameplay di ITORAH è tipico dei metrodvania. Sfoggia un mix poco originale ma ha un level design molto ispirato e ben bilanciato. Non ha sessioni platform impegnative, abilità personalizzabili ed è poco dinamico. Tuttavia, i combattimenti sono ben articolati e divertenti. Per affrontare nemici ITORAH avrà a disposizione Koda, la sua ascia parlante, salto e doppio salto, attacco e il backtracking. I boss di fine livello sono veramente ispirati e propongono una sfida adeguata prima di essere sconfitti. La giocabilità è molto fluida e i comandi sono veloci e precisi. Quando non si combatte ITORAH viene messa alla prova con rompicapi e sezioni esplorative abbastanza impegnative. Lungo la strada ITORAH troverà dei personaggi con cui interagire che potrebbero, o non, aiutarla nella missione. Quindi stringere amicizie sarà fondamentale.