Consigli per chi ha pochi capelli: i migliori rimedi e soluzioni

Avere pochi capelli o osservare un diradamento potrebbe causare qualche disagio con il passare del tempo e per questo motivo nelle prossime righe cercheremo di comprendere insieme quali siano le migliori soluzioni a tale problema.

Dobbiamo per prima cosa considerare le eventuali cause: i capelli possono iniziare a cadere e diradarsi con l’avanzare dell’età, oppure potremmo avere un cuoio capelluto molto sottile che tende a rovinarsi con frequenza, specialmente in estate.

consigli pochi

In alcuni casi tale caduta o diradamento può avere fonte in uno stato di stress, che potrebbe anche tramutarsi in un’alopecia areata, o in patologie dermatologiche.

È anche possibile che il vostro stile di vita, l’alimentazione, la colorazione frequente, l’utilizzo in modo errato del phon o della piastra possano contribuire al diradamento o alla caduta.

Prima di precipitarsi alla ricerca di un rimedio vi suggeriamo quindi di comprendere nel dettaglio quale sia il motivo della caduta dei capelli, in modo da sfruttare la soluzione migliore tra quelle che vi suggeriremo.

A seconda della situazione specifica potrebbe essere anche utile una visita tricologica con un dermatologo, in modo che possa identificare la causa specifica della caduta frequente e indicarvi eventuali rimedi clinici maggiormente adatti alla cura di eventuali patologie. [1]

Cosa bisognerebbe fare se si hanno pochi capelli?

Partiamo dicendo che chi ha pochi capelli dovrebbe comprendere se desidera optare per una soluzione più conservativa o un intervento drastico.

Tra i rimedi conservativi troviamo l’utilizzo di prodotti per la cura dei capelli, come i tradizionali shampoo anticaduta, che possono contenere vitamine, aminoacidi ed elementi nutrienti che preserveranno la salute del vostro cuoio capelluto. In questo articolo che ci sentiamo di suggerirvi potrete trovare una guida molto utile alla scelta del miglior shampoo anticaduta.

Potreste anche pensare a rivoluzionare il vostro taglio o il colore, in modo da mascherare il diradamento e le trasparenze. Su questo aspetto abbiamo dedicato il paragrafo che troverete tra poco nel nostro articolo.

Se il problema è invece difficile da gestire con tali rimedi, esistono interventi appositi, tra cui il famoso trapianto di capelli.

Come infoltire i capelli senza ricorrere al trapianto?

Chiaramente il trapianto di capelli è un vero e proprio intervento chirurgico che prevede delle visite preliminari, una degenza e dei costi non certo irrisori. [2]

La migliore alternativa, che è sicuramente meno invasiva, è la tricopigmentazione che, come spiegato qui sul sito di Beauty Medical, prevede il deposito di piccoli pigmenti che simuleranno la presenza dei capelli sul vostro scalpo. Tramite la pagina appena citata potrete approfondire al meglio l’argomento, comprendendo in quali casi specifici possa essere adottata questa soluzione, il suo funzionamento e i risultati finali attesi.

In questo caso si tratta comunque di un intervento meno invasivo, molto simile ad un tatuaggio anche se presenta differenze enormi a livello operativo, dai costi più contenuti e adatto a tutte le persone che non vogliono sostenere un’operazione di chirurgia estetica come il trapianto.

Segnaliamo che è adatto sia per chi desidera avere un effetto rasato, tipico degli uomini, che per chi vuole infoltire i propri capelli conservando il proprio taglio più lungo.

Che taglio dovrebbe avere chi ha pochi capelli?

Se invece volete optare per dei rimedi con costi maggiormente contenuti, senza così ricorrere a tricopigmentazione o trapianto, potreste modificare il vostro taglio di capelli in modo da riuscire a celare il diradamento e la caduta.

Il suggerimento che ci sentiamo di darvi in questo caso è quello di optare per un taglio molto corto. Per gli uomini è relativamente più semplice ed è molto comune osservare scelte di rasatura completa o con lunghezza di pochi millimetri.

Una donna invece dovrebbe optare per un taglio adatto, pur conservando le indicazioni fornite fino a questo momento. Il pixie cut è un taglio molto di moda e vi permetterà di conservare i vostri capelli in salute, confluendo al vostro look maggiore personalità e al contempo eliminando il problema delle doppie punte che spesso possono danneggiare la vostra chioma.

Alternativa molto efficace è la scelta del taglio long bob, che presenta una media lunghezza e vi permetterà di mascherare con maggiore efficacia le aree dove osservate un diradamento.

Anche un taglio scalato potrà certamente aiutarvi, così come la frangia per celare evitare mancanze sulla parte frontale: l’importante è giocare con le proporzioni e con l’effetto ottico.

Per lo stesso motivo potreste anche pensare ad una modifica del colore: i capelli di colore molto chiaro, come ad esempio alcune tonalità di biondo, potranno dare maggior volume alla vostra acconciatura, eliminando così il risalto delle aree dove si potrebbe osservare la pelle derivante dal diradamento.

Extension e maches sono un’altra ottima alternativa: anche in questo caso è suggerito lavorare sull’effetto prospettico dell’osservatore, ma siamo sicuri che rivolgendovi ad un parrucchiere esperto potrete trovare il taglio e il colore migliore per il vostro look.

Disclaimer: “Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”

[1] https://www.humanitas.it/news/perdita-dei-capelli-quali-sono-le-cause/

[2] https://www.my-personaltrainer.it/bellezza/trapianto-di-capelli.html