Chi è Marco Di Nunzio che impugna il testamento di Berlusconi

Il caso Marco Di Nunzio: L'imprenditore italo-colombiano e il presunto testamento di Berlusconi. Marco Di Nunzio, imprenditore nato a Torino nel 1968, ha stabilito la sua residenza in Colombia, dove si distingue come membro attivo dei Comites, organismi che rappresentano gli italiani all'estero. La sua figura è tornata all'attenzione pubblica nel 2023 quando ha depositato presso il tribunale di Napoli un presunto testamento firmato da Silvio Berlusconi.

marco nunzio

Prima del suo trasferimento in Colombia, Di Nunzio aveva tentato una carriera politica in Italia, senza successo. Candidato alle elezioni comunali di Sestriere nel 2010 e, l'anno successivo, come sindaco di Torino nella lista civica Bunga Bunga, le sue aspirazioni politiche non hanno trovato seguito. Nel 2023, tuttavia, ha attirato l'attenzione per la deposizione di un documento presso il Tribunale di Napoli, che afferma essere un testamento firmato da Berlusconi a suo favore.

Il presunto testamento, datato luglio 2021 e depositato ufficialmente il 3 ottobre 2023, assegna a Di Nunzio una considerevole eredità. Tra gli elementi elencati, figurano il 2% delle azioni Fininvest, tutte le azioni della Idra (holding immobiliare delle proprietà di Berlusconi), la nave "Principessa Vaivia", e una somma di 26 milioni di euro. Tuttavia, la famiglia Berlusconi sostiene che il giorno della presunta stipula del testamento, il Cavaliere si trovava ad Arcore.

L'avvocato Erich Grimaldi, che rappresenta gli interessi di Di Nunzio, ha dichiarato che il documento sarà sottoposto all'esame della famiglia Berlusconi, del notaio Roveda, e del Comitato direttivo di Fininvest, considerando anche la quota del 2% delle azioni della società quotata in Borsa assegnata a Di Nunzio testamentariamente. Va notato che la nave "Principessa Vaivia" è già stata venduta da Berlusconi a Ennio Doris, sollevando ulteriori interrogativi sulla validità del presunto testamento.