Le competenze digitali richieste oggi: scopri le opportunità formative
Al giorno d'oggi le piccole, medie e grandi aziende cercano di ottenere una maggiore competitività e di perseguire più efficienza, visto anche l'aumento della produttività. A tal fine alcuni professionisti altamente qualificati e aggiornati che operano nel settore digitale possono rappresentare una grande risorsa per assicurare il successo di ogni attività commerciale.
Competenze digitali più gettonate
Negli ultimi anni il digitale rappresenta la chiave per poter restare al passo con le tendenze del mercato in maniera sostenibile ed efficace. Basti solo pensare alle grandi potenzialità offerte dall'Intelligenza Artificiale, nonché a tutte quelle tecnologie che riescono a dare una marcia in più alle imprese.
Oggi le professioni digitali che riscuotono un crescente successo sono prevalentemente quelle che si occupano della gestione dei dati. I professionisti più esperti e richiesti hanno studiato con impegno per poter acquisire specifiche competenze in tema di automazione, sicurezza informatica e cloud.
Bisogna inoltre considerare che non mancano aziende che puntano ad assumere giovani che si occupano di marketing digitale, il quale comprende varie skill, quali ad esempio pubblicità pay-per-click, SEO, gestione dei social media, ecc. Sarà inoltre più semplice trovare lavoro per chi sa come sviluppare in modo professionale un software, un'applicazione oppure un sito web.
Secondo il rapporto OCSE nel 2030 si stima che nove professioni su dieci comporteranno l'acquisizione di competenze digitali di tipo avanzato, cioè quelle tecniche relative all'area SMAC (Social, Mobile, Analytics, Cloud), a cui si sommano la robotica, la cybersecurity e l'IA. Ci stiamo quindi preparando a una grande rivoluzione che investe il mondo del lavoro nella sua interezza e alla quale non è possibile farsi trovare impreparati.
Secondo le indagini dell'Unione Europea, tuttavia, buona parte della popolazione non possiede ancora abilità digitali adeguate e spiccate, per questo le aziende hanno riscontrato già un significativo calo della produttività. Del resto, il digitale è un mondo in continuo cambiamento che richiede passione e un aggiornamento formativo costante.
A tutto ciò si aggiunge che nel prossimo decennio si verificherà un aumento esponenziale della richiesta degli esperti di e-commerce e social media, nonché di automazione, big data e analisi. Questo vuol dire che bisogna conoscere a fondo il funzionamento del pacchetto office, della privacy e, più in generale, di Internet.
Milioni di lavoratori e inoccupati saranno pertanto chiamati ad aggiornare la loro formazione allo scopo di poter continuare a svolgere le mansioni in modo efficace, rapido e secondo le richieste del mercato. Diversamente è alto il rischio di essere sostituiti con colleghi maggiormente qualificati e di non poter continuare una crescita professionale proficua.
Diventare un professionista nel settore prescelto, soprattutto in campo digitale, non ammette improvvisazioni o il fai da te, ma la frequentazione di corsi programmatore come quelli che al momento sono disponibili sul portale ufficiale di MAC Formazione.
La strada migliore è quindi quella di seguire una solida formazione, grazie alla quale poter conseguire le più importanti certificazioni informatiche che vengono riconosciute a livello internazionale.
Questi corsi, che si svolgono non solo in presenza, ma anche online, differiscono notevolmente da quelli tradizionali, in quanto offrono massima flessibilità, visto che i partecipanti hanno sempre la possibilità di scegliere in completa autonomia quando prendere parte alle lezioni, compatibilmente con altri impegni personali e familiari.
Alla luce di quanto spiegato una cosa è certa: il programmatore informatico rappresenta una delle figure professionali più richieste al momento e in futuro, ma per poter ottenere il successo desiderato nel mondo del lavoro si rivela determinante raggiungere specifici standard di conoscenze.
I linguaggi di programmazione si evolvono di continuo e anche i programmi diventano sempre più sofisticati. Serve quindi raggiungere una competenza digitale avanzata che includa anche la programmazione strutturata, come richiesta già da tante agenzie governative, istituzioni accademiche e organizzazioni no-profit.