Centrodestra: Discussioni e incertezze sulle Regioni da assegnare a Fratelli d'Italia

La giornata di oggi ha visto emergere tensioni nel centrodestra, in particolare tra Lega e Forza Italia, riguardo alla suddivisione delle regioni da assegnare a Fratelli d'Italia. La proposta di Giorgia Meloni di destinare due regioni a FdI (Sardegna e Abruzzo), una alla Lega (Umbria), una a Forza Italia (Piemonte) e lasciare la quinta (Basilicata) a un candidato civico ha incontrato resistenza.

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L'obiettivo di Meloni è evitare divisioni e polemiche interne alla coalizione, ma la proposta non sembra ricevere il completo consenso. Matteo Salvini e Antonio Tajani mostrano qualche incertezza sul passo indietro, rinviando la decisione. La questione riguarda anche il decreto per il terzo mandato dei governatori richiesto dalla Lega.

Lega e Fi frenano sulle Regioni da cedere a Fdi

La premier avverte sull'importanza di sbrigarsi, considerando che il primo appuntamento elettorale è già tra 40 giorni in Sardegna. Salvini sembra orientato a dare il via libera a Paolo Truzzu come candidato, ma ci sono ancora questioni aperte, come il risarcimento per il governatore uscente Christian Solinas e il mal di pancia leghista che non può essere trascurato.

L'unità del centrodestra è cruciale in vista delle elezioni, ma Forza Italia e Lega ritengono i sacrifici richiesti eccessivi. Il vertice viene descritto come un "normale scambio di idee", ma è chiaro che ci sarà lavoro da fare per avvicinare le posizioni.

Il caso della Sardegna presenta ulteriori complicazioni, con richieste della Lega per un diverso approccio della Meloni alla UE e resistenze nel sacrificare Vito Bardi. La Basilicata è un altro nodo da sciogliere, con Salvini che vorrebbe la regione come compensazione.

Emerge anche la questione del Veneto, con Salvini che vuole bloccare il secondo mandato di Luca Zaia nel 2025. La premier è contraria, e si aggiungono le candidature dei leader alle Europee, con la Meloni che sembra orientata al sì, mentre Salvini ha escluso la sua partecipazione e Tajani sta valutando la sua opzione.