PLAY Festival del Gioco 2024 a ModenaFiere 17 e 19 maggio

Dal 17 al 19 maggio 2024 torna a  ModenaFiere PLAY Festival del  Gioco.

 

  • Tema dell’edizione 2024: il 50° anniversario della nascita di Dungeons & Dragons
  • Ospite d’onore David “Zeb” Cook, uno dei più grandi autori di Giochi di Ruolo
  • In esclusiva a PLAY la mappa fantasy dell’evento disegnata dall’artista e cartografa Francesca Baerald
  • Confermata la presenza di Xavier Georges
  • Cresce l’area scientifica a cura di prestigiosi enti di ricerca e atenei italiani

 

 

PLAY - Festival del Gioco  la kermesse internazionale dedicata ai Giochi da Tavolo, di Ruolo, di Miniature, dal Vivo, di Carte Collezionabili torna  dal 17 al 19 maggio a ModenaFiere  con oltre 28mila metri quadrati  di  area  coperta  in  ci nque  diversi  padiglioni,  circa 200  espositori,  oltre cento tra enti e  associazioni coinvolte, un centinaio di ospiti tra cui star internazionali del gioco da tavolo, 2.500 tavoli pronti per giocare, 7.000 sedie, migliaia di titoli tra grandi classici, ultime novità incontri e convegni sul ruolo fondamentale del gioco nella nostra vita che sottolineano l’importanza dell’evento nel panorama non solo italiano ma anche europeo. Dal 2021 PLAY - Festival del Gioco e` stata riconosciuta come fiera internazionale. Nell’ultima edizione 51 marchi stranieri, provenienti da 16 mercati diversi erano presenti a PLAY.

Cuore pulsante di PLAY è il padiglione ludoteca gestito dalla  Tana dei Goblin  che rende il Festival  la più grande Ludoteca allestita durante una kermesse fieristica.  Nel 2023 nell’area Ludoteca sono stati fatti provare  oltre 2250 giochi nei tre giorni , circa il 70% dei quali sono stati anche spiegati dai dimostratori. Complessivamente, il padiglione Ludoteca ha dato la possibilità` a oltre 10.000 persone di provare il gioco che desideravano.  

L’internazionalità e l’immensa ludoteca costituiscono l’anima di una manifestazione dedicata esclusivamente al gioco analogico che diviene sempre più rilevante nel panorama fieristico.

 

Un padiglione dedicato al GDR

 

“Ruolo, narrazione ed esperienza”  sono le parole chiave di questa 15esima edizione che cade nel  50° anniversario  della nascita del  Gioco Di Ruolo .  Il 1974, anno in cui sonostate pubblicate per la prima volta le regole di  Dungeons & Dragons ,  segna infatti questo anniversario. In questa occasione il Festival propone una riflessione sul gioco inteso sia come  Ruolo  che si vive giocando sia come ruolo che il gioco ha nella nostra società,  Narrazione  del gioco e col gioco ed  Esperienza  intesa come esperienza vissuta giocando e come insegnamento. L’evento sarà un’occasione unica per festeggiare tutti i giochi di ruolo, cui sarà dedicato l’intero padiglione B, con iniziative indimenticabili.

 

In questo contesto si inserisce l’ospite d’onore:  David “Zeb” Cook,  uno dei più grandi artefici di GDR fin dagli anni ’80 nonché il leggendario autore della prima “Blue box” di Dungeon & Dragons.  Il game designer è famoso per aver creato regolamenti e scritto avventure per D&D, Adventures of Indiana Jones, Conan the Barbarian e tutta una serie di classici del Gioco di Ruolo. David Zeb Cook ama la  Narrazione  delle storie senza regole eccessive, il  Ruolo  che ciascun giocatore ricopre e la fantasia che devono avere giocatori e Dungeon master per vivere  Esperienze  di gioco uniche.  

Durante questa edizione di PLAY Festival del gioco verrà sperimentato per la prima volta in assoluto in un evento fieristico così rilevante un  "grande multitavolo multiepoca " dove saranno intavolate contemporaneamente diverse versioni di Dungeon & Dragons con la stessa ambientazione  dove le azioni del passato influenzeranno il futuro. Si tratta  di un’immensa sfida per i grandi master che hanno già accettato di affrontarla con entusiasmo. Al multitavolo multiepoca sarà affiancata l’ area multiedizione  con moltissimi tavoli di gioco di ruolo legati a D&D in tutte le edizioni e tutte le ambientazioni. Sarà una vera e propria carrellata di tutte le combinazioni più note e meno note. Tutto questo creerà una vera e propria zona dedicata.

 

La mappa Fantasy di PLAY Festival del Gioco

 

La quindicesima edizione del Festival del gioco sarà anche l’occasione per veder realizzato un sogno. La notissima artista e cartografa Francesca Baerald disegnerà una spettacolare mappa fantasy di PLAY. L’artista, che è nata e cresciuta a Modena, è conosciuta per le sue opere realizzate per libri, videogiochi e giochi di ruolo, come D&D, Magic: The Gathering, Gloomhaven, Warhammer, Warcraft, Diablo IV, Horizon Forbidden West, il Trono di Spade e molti altri. Gli strumenti di lavoro quotidiani di Francesca sono acquerello, inchiostro, acrilico e olio e con questi realizzerà questo nuovo e appassionante progetto.

 

Tra gli ospiti confermati il vincitore del “Goblin Magnifico” nel 2023

 

Attesissimo tra gli ospiti internazionali è  Xavier Georges , autore di Carnegie, gioco che nel 2023 ha vinto sia il premio “Goblin Magnifico” che il premio “Scelto dai Goblin” e nel 2022 il prestigioso International Gamers Award. Xavier Georges, nato nel 1970, è un game designer oltre che architetto e ingegnere belga che lo scorso anno si è conquistato il meritato doppio titolo in diretta proprio durante PLAY.  Carnegie prende spunto dalla storia della vita di  Andrew Carnegie , personaggio famoso nel mercato dell’acciaio americano. Si tratta di un gioco competitivo volto a gestire al meglio le aziende dei giocatori che ha convinto pienamente i giudici.

 

Cresce l’Area Scientifica

 

Oltre ai gamers, PLAY ospita chi i giochi li inventa, li realizza e li distribuisce, e anche chi ci lavora costruendo progetti di ricerca innovativi basati sul gioco, negli ambiti disciplinari più vari. A conferma del ruolo fondamentale del gioco nei processi di apprendimento e studio, anche quest’anno PLAY conta sulla collaborazione di alcuni dei più importanti enti di ricerca italiani che saranno presenti con le loro proposte: l’Istituto Nazionale di Astrofisica ( INAF ), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucelare ( INFN ) e l’ OGS  di Trieste, ovvero l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale che saranno affiancati da importanti istituzioni del mondo accademico quali l’IMT di Lucca, L'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna confermati per la prima volta che affiancheranno l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Università degli Studi di Firenze e l’Università di Genova. La stessa area ospiterà anche un’area dedicata al gioco inclusivo ed accessibile organizzata in collaborazione con AUSL Modena.,

Organizzato  da  ModenaFiere  in  collaborazione  con  Ludo  Labo  e  il   supporto   di   Club   TreEmme,  La   Tana   dei   Goblin   e   altre   dec ine  di  associazioni  ludiche  it aliene,   PLAY   si   svolge   nel   qua rtierefieristico  della città emiliana: una full immersion con decine di opportunità per divertirsi e stare insieme, scoprire nuove proposte e conoscere quanto il gioco costituisca, prima di tutto, un momento di socialità ed espressione creativa, utile anche per comprendere meglio il mondo che ci circonda, a partire dalla scienza e dalla storia.

 

La prevendita dei biglietti sarà disponibile online dall’8 febbraio  con la  promozione per San Valentino  valida per l’acquisto di due biglietti utilizzabili durante un giorno a scelta a soli 30 euro totali. Tutte le informazioni in merito ai biglietti e alle promozioni sono disponibili a questo  LINK

 

PLAY – Festival del Gioco  è una manifestazione organizzata da ModenaFiere in collaborazione con Ludo Labo, con il supporto di Club Tre Emme e La Tana dei Goblin. Il festival gode del patrocinio del Comune di Modena, Regione Emilia-Romagna, Università di Modena e Reggio Emilia,  Università  di  Genova,  Azienda  USL  di  Modena.  È  spons orizzato  da  BPER  Banca  e  Conad . Media partner: Gioconomicon,  ioGioco.it

play festival

PLAY FESTIVAL DEL GIOCO 2024 - DAL 17 AL 19 MAGGIO 2024 MODENAFIERE - STAND A69CRANIO CREATIONS FESTEGGIA IL 15° COMPLEANNO INSIEME A PLAY FESTIVAL DEL GIOCO 2024 La 15ª edizione dell’unico evento italiano totalmente dedicato ai giochi in scatola segna anche il 15° compleanno della celebre casa editrice milanese.