Giorgia Meloni: l'IA Potrebbe Minacciare la Classe Media

La premier italiana mette in guardia contro i rischi sociali derivanti dall'avanzamento dell'intelligenza artificiale.

giorgia meloni

Durante un'intervista al quotidiano Yomiuri Shimbun, la premier Giorgia Meloni ha sollevato un'allerta riguardo alla crescente possibilità che molte professioni, anche quelle altamente qualificate, possano essere rapidamente sostituite da algoritmi. Questo, ha avvertito, potrebbe portare a crisi sociali e ad un ulteriore ampliamento del divario tra ricchi e poveri, mettendo a rischio la stabilità della classe media.

Meloni ha sottolineato l'importanza di mantenere alta l'attenzione sul tema dell'intelligenza artificiale durante la presidenza italiana del G7, seguendo il lavoro svolto dal Giappone nel 2023. Ha annunciato l'intenzione di coinvolgere non solo le aziende, ma anche la società civile e i sindacati nell'affrontare le sfide legate all'IA, al fine di proteggere i lavoratori da possibili impatti negativi.

La premier ha evidenziato che i sistemi di intelligenza artificiale generativa potrebbero influenzare in modo significativo il mondo del lavoro, l'informazione, gli equilibri globali e la sicurezza. Ha citato l'Hiroshima AI Process come un importante passo avanti, sottolineando la necessità di adottare principi guida e un codice di condotta per le aziende che sviluppano l'IA.

Meloni ha assicurato che l'Italia lavorerà per garantire che l'IA sia centrata sull'uomo e controllata dall'uomo, rispettando i principi etici fondamentali dell'umanità. La sua dichiarazione sottolinea l'urgenza di un approccio responsabile e orientato all'etica nell'adozione e nello sviluppo dell'intelligenza artificiale.