Codacons contro Burioni: richiesta intervento rettore per bocciature e bodyshaming
Il Codacons ha sollevato una questione riguardante il professor Roberto Burioni, noto virologo della facoltà di Medicina dell’Università San Raffaele di Milano, dopo che solo 10 studenti su 408 hanno superato il suo pre-test di Microbiologia, consistente in 8 domande a risposta multipla. L'associazione dei consumatori ha richiesto "misure urgenti" da parte dell'Università a tutela degli studenti, sottolineando come questa non sia la prima volta che Burioni si trova al centro di controversie. Tra le accuse mosse contro il professore, vi sono presunti conflitti di interesse riguardanti i vaccini, un caso di bodyshaming sui social media, e dichiarazioni polemiche sui no-vax e sulla gestione della pandemia di COVID-19 in Italia.
Il Codacons ha espresso preoccupazione per il comportamento di Burioni, che include insulti sui social media e bodyshaming, chiedendosi se sia appropriato che un professore con tale comportamento possa bocciare il 97% degli studenti ai suoi esami. Alla luce delle proteste degli studenti, l'associazione ha suggerito l'intervento del Rettore dell’Università San Raffaele, proponendo la presenza di un ispettore.
In passato, il Codacons aveva già presentato un esposto contro Burioni, chiedendo la sua radiazione dall'Ordine dei Medici di Pesaro-Urbino. Questa nuova polemica si aggiunge a una serie di controversie che hanno coinvolto il virologo, evidenziando una situazione di tensione tra il mondo accademico e alcune parti della società civile.
Sanremo 2025: Codacons diffida Rai e Carlo Conti riguardo a rapper con testi violenti - Il Codacons ha presentato oggi una formale diffida alla Rai e al conduttore Carlo Conti, chiedendo l'esclusione dal Festival di Sanremo 2025 di rapper e trapper autori di brani con testi violenti o sessisti. L'associazione sottolinea che, in un periodo in cui la lotta contro la violenza di genere e il bullismo è prioritaria in Italia, la Rai non può promuovere artisti che diffondono messaggi diseducativi e pericolosi, specialmente per i giovani.
Fedez non calunniò il Codacons - prosciolto il rapper - Da qui la decisione del Codacons di replicare con una denuncia per calunnia. Fedez non ha calunniato il Codacons Attualità - Fedez non ha calunniato il Codacons. Il gup di Roma ha prosciolto Federico Lucia, in arte Fedez, nel procedimento che lo vedeva imputato per l'accusa di calunnia ai danni dell'associazione dei consumatori.
Codacons: Su programma Amadeus al Nove Corte Conti indaghi per danni erariali - Sul caso del programma condotto da Amadeus sul Nove, Chissà chi c'è, il Codacons, che era già intervenuto sulla vicenda, sollecita la Corte dei Conti ad aprire una indagine per possibili danni erariali.Dopo il video di Amadeus - che ha annunciato il debutto sull'emittente edita da Warner Bros Spettacolo - Sul caso del programma condotto da Amadeus sul Nove, "Chissà chi c'è", il Codacons, che era già intervenuto sulla vicenda, "sollecita la Corte dei Conti ad aprire una indagine per possibili danni erariali".