Blitz Ultima Generazione agli Uffizi di Firenze: volantini e proteste davanti alla Primavera di Botticelli
Il 3 marzo 2024, un gruppo di attivisti di Ultima Generazione ha condotto un blitz presso la Galleria degli Uffizi a Firenze, attaccando volantini sul vetro protettivo dell'opera Primavera di Botticelli e sul muro adiacente. Questa azione di protesta è stata motivata dalla volontà di attirare l'attenzione sulle problematiche ambientali quali alluvioni, siccità e ondate di calore, che rappresentano un pericolo imminente per la cittadinanza italiana nei prossimi mesi.
Gli attivisti hanno distribuito volantini tra i visitatori e srotolato uno striscione con la scritta Fondo Riparazione, prima che il personale del museo spegnesse le luci della sala e le forze dell'ordine intervenissero per far defluire i visitatori. Mida, 27 anni e capo scout, ha espresso la necessità di un risveglio collettivo di fronte alla crisi climatica e sociale in atto, sottolineando l'importanza di un'arte che rappresenti la realtà e le sfide del presente.
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha definito gli attivisti eco-vandali e ha annunciato che saranno loro a dover pagare per il ripristino del decoro della Galleria. Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di crisi climatica che sta colpendo l'Italia e il Sud Europa, con effetti devastanti sull'agricoltura, l'economia e la salute dei lavoratori, come evidenziato da recenti studi e interventi della Commissione europea.