Telegram ha quasi 1 miliardo di utenti e pensa alla Quotazione in Borsa
Telegram, la nota piattaforma di messaggistica, ha raggiunto un traguardo significativo superando i 900 milioni di utenti attivi. Pavel Durov, il fondatore dell'app, ha confermato il raggiungimento di questo importante obiettivo e ha rivelato che l'azienda sta raccogliendo centinaia di milioni di dollari in ricavi dalla pubblicità.
La crescita esponenziale di Telegram, che ha quasi raddoppiato il suo bacino di utenti rispetto ai 500 milioni registrati all'inizio del 2021, ha portato gli investitori a valutare la società oltre i 30 miliardi di dollari. Questa valutazione e la crescente redditività hanno aperto la strada a speculazioni riguardo una possibile quotazione in Borsa, con l'azienda che sta studiando l'opzione di un'Initial Public Offering (IPO) a Wall Street.
La piattaforma, che ha giocato un ruolo significativo durante il conflitto in Ucraina come canale di comunicazione e informazione, si avvicina alla redditività e potrebbe presto sbarcare nel mercato azionario, segnando un altro capitolo importante nella sua storia di successo.
Russia - la grana Telegram per Putin: senza Durov guerra più dura - Il quotidiano ricorda la difficoltà iniziale delle forze russe in Ucraina a comunicare senza essere intercettate dai militari di Kiev e l'inadeguatezza delle tecnologie ereditate dall'Urss per le nuove tecniche di guerra, in cui si rende necessario il trasferimento in tempo real di dati e immagini.
Telegram nel mirino Ue - indagine di Bruxelles: Durov ha truccato i numeri? - Il sospetto è che la app abbia deliberatamente sottostimato la sua presenza nell'Ue per mantenersi sotto la soglia critica dei 45 milioni di utenti. Attualità - Telegram nel mirino dell'Unione Europea. Dopo l'arresto del fondatore Pavel Burov in Francia, anche Bruxelles sta indagando su eventuali violazioni delle norme europee sul digitale.
Telegram nel mirino Ue - indagine di Bruxelles: Burov ha truccato i numeri? - Già la mancata comunicazione dei nuovi dati costituisce una violazione sul fronte Dsa, spiegano due fonti europee. Attualità - Telegram nel mirino dell'Unione Europea. Dopo l'arresto del fondatore Pavel Burov in Francia, anche Bruxelles sta indagando su eventuali violazioni delle norme europee sul digitale.