I medici di Gaza sul raid a Khan Younis: Picchiati, bendati e costretti a spogliarsi
L'ospedale Nasser di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, è stato teatro di un raid da parte delle forze israeliane, che ha lasciato dietro di sé una scia di violenze e abusi sui medici e sul personale sanitario. Secondo quanto riportato dalla BBC, 49 membri dello staff medico sono stati arrestati, e tra questi, 26 hanno subito maltrattamenti quali essere bendati, picchiati, costretti a spogliarsi e a rimanere in piedi per ore. Un reparto maternità è stato trasformato in una stanza delle torture.
Il raid, avvenuto il mese scorso, ha visto il personale medico palestinese subire trattamenti inumani. Ahmed Abu Sabha, un medico volontario di 26 anni, ha denunciato di essere stato trattenuto agli arresti per una settimana, durante la quale un soldato israeliano gli avrebbe rotto una mano. Altri due medici hanno riferito di essere stati picchiati e costretti a rimanere inginocchiati per ore, oltre a subire il versamento di acqua gelida sui loro corpi.
Le forze israeliane hanno giustificato il raid sostenendo che all'interno dell'ospedale fossero tenuti prigionieri ostaggi rapiti durante un attacco del 7 ottobre in Israele. Hamas, che controlla la Striscia di Gaza dal 2007, nega che i suoi combattenti operino all'interno di strutture sanitarie. Il blitz ha impedito ai medici di assistere i malati, aggravando ulteriormente la situazione umanitaria.
Gaza, trattative per la tregua: Hamas invia lista ostaggi agli egiziani, escalation militare di Israele in Siria - Continuano le trattative per una tregua nel conflitto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. Secondo quanto riportato dal giornale Al-Araby Al-Jadeed e ripreso dal Jerusalem Post, Hamas ha fornito ai mediatori egiziani un primo elenco di ostaggi che potrebbero essere inclusi in un accordo di scambio.
Israele respinge il rapporto di Amnesty International sulle accuse di genocidio a Gaza - Israele ha definito "inventato" il rapporto di Amnesty International che accusa il paese di genocidio contro i palestinesi nella Striscia di Gaza. Il ministero degli Esteri israeliano ha bollato l’organizzazione come "deplorevole e fanatica", sostenendo che il documento sia "completamente falso e basato su menzogne".
Hamas aperta a proposte di tregua per cessate il fuoco e aiuti a Gaza - Hamas ha dichiarato la propria disponibilità a esaminare qualsiasi proposta che conduca a un cessate il fuoco e alla fine del conflitto nella Striscia di Gaza. Secondo il quotidiano arabo Asharq Al-Awsat, la leadership di Hamas è aperta a discutere iniziative che includano:La protezione del popolo palestineseIl ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di GazaIl ritorno degli sfollatiL'ingresso di aiuti umanitariLo scambio di ostaggi con prigionieri palestinesiAl momento, Hamas non ha ricevuto nuove proposte, ma si è detta pronta a valutare iniziative che prevedano un cessate il fuoco e un ritiro graduale di Israele da Gaza, a condizione che vi siano garanzie internazionali per un accordo definitivo.