Dengue in Brasile: Morti Record, Italia Rafforza Controlli
Il Brasile ha registrato un numero record di decessi a causa della Dengue, con oltre 3 milioni di casi di contagio segnalati nelle prime 13 settimane del 2024. La situazione epidemiologica nel paese sudamericano ha superato i precedenti picchi storici, mettendo a dura prova il sistema sanitario locale.
In Italia, il Ministero della Salute ha innalzato il livello di attenzione e ha implementato misure preventive nei confronti della Dengue. Tra le azioni intraprese, vi è l'introduzione di test rapidi a campione per i passeggeri in arrivo dai Paesi a rischio, con l'aeroporto di Fiumicino che potrebbe essere il primo a sperimentare questa procedura. Le autorità sanitarie italiane hanno anche diffuso una nuova circolare che prevede maggiori controlli e disinfestazioni in porti e aeroporti.
Il Ministero ha inviato una circolare alle Regioni per predisporre la massima sorveglianza e ridurre il rischio di trasmissione autoctona del virus Dengue, con particolare attenzione alla bonifica ambientale e al monitoraggio dei vettori. Inoltre, è stato sottolineato l'importanza di sensibilizzare gli operatori sanitari per una rapida identificazione dei casi.
Nonostante l'aumento dei casi in Brasile e in altri Paesi del Sud America, le autorità italiane mantengono un approccio di cautela, senza allarmismi, ma con un'attenzione costante alla prevenzione e al controllo del vettore, la zanzara Aedes aegypti. Il direttore della scuola di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell'Università degli Studi di Milano, Pregliasco, ha rassicurato che non c'è motivo di allarme, ma è necessario prestare attenzione alle zanzare.
Dengue: un batterio intestinale delle zanzare potrebbe aiutare a controllare la diffusione - Un recente studio pubblicato sul Journal of Applied Microbiology ha evidenziato come il batterio Asaia, presente nel microbioma intestinale delle zanzare Aedes aegypti, possa accelerare lo sviluppo delle larve di un giorno. Questo risultato potrebbe favorire i programmi di controllo delle malattie trasmesse da zanzare, come la dengue, la febbre gialla e il virus Zika.
Aumento dei casi di Dengue in Italia: 650 confermati, 194 autoctoni - Nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 15 ottobre 2024, l'Italia ha registrato un totale di 650 casi di Dengue, un incremento significativo rispetto ai 625 casi riportati la settimana precedente. Tra questi, 194 sono considerati autoctoni, in aumento rispetto ai 173 della settimana scorsa.
Dengue nelle Marche: Si sottovaluta gravità situazione - Nelle Marche è stato registrato un secondo caso di Dengue a Pesaro, e l'epidemiologo Roberto Burioni ha espresso preoccupazioni sulla situazione tramite un post su Facebook. Burioni, professore di microbiologia e virologia all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha sottolineato come le autorità sanitarie possano stare sottovalutando la gravità dell'epidemia in corso.