Roberto Burioni contro Susanna Tamaro per Opinioni No-Vax su vaccini COVID-19
Il virologo Roberto Burioni ha espresso forte disappunto nei confronti della scrittrice Susanna Tamaro, a seguito di un articolo pubblicato sul 'Corriere della Sera' riguardante le cicatrici lasciate dalla pandemia di COVID-19. Nell'articolo, Tamaro ha sollevato dubbi sull'efficacia iniziale delle azioni terapeutiche e sulla polarizzazione successiva riguardo ai vaccini, evidenziando incertezze che persistono nonostante i progressi scientifici.
Burioni, professore di virologia all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha risposto tramite i social media, accusando Tamaro di adottare un approccio simile a quello degli antivaccinisti, definendo i suoi argomenti "identici a quelli dei somari antivaccinisti". Ha inoltre sottolineato l'importanza dei vaccini, ricordando che la medicina moderna ha sviluppato in breve tempo un vaccino che ha salvato decine di milioni di vite durante la pandemia.
Studio Rivela Potenziale Effetto Protettivo del Covid-19 Contro il Cancro - Un recente studio condotto dall'Istituto dei Tumori di Napoli suggerisce che l'esposizione agli antigeni del virus SARS-CoV-2 potrebbe fungere da "vaccinazione preventiva" contro alcuni tipi di cancro. Le persone vaccinate o che hanno contratto il virus mostrano una risposta immunitaria crociata, con potenziali effetti protettivi contro tumori del seno, fegato, colon e melanoma.
Nuova Malattia MIP-C emergente durante la pandemia di COVID-19 - Una nuova malattia letale, denominata MIP-C, è stata identificata come emergente durante la pandemia di COVID-19. I ricercatori stanno attualmente studiando questa patologia per comprendere meglio le sue cause, i sintomi e le possibili cure. La malattia è stata rilevata in diversi pazienti che avevano precedentemente contratto il COVID-19, suggerendo una possibile correlazione tra le due condizioni.
AstraZeneca riconosce effetti collaterali del vaccino covid-19: possibili casi di trombosi - AstraZeneca ha confermato ufficialmente che il suo vaccino contro il COVID-19 può causare, sebbene molto raramente, trombosi. Questa ammissione è stata fatta durante un processo legale, dove l'azienda è stata citata in giudizio da familiari di presunte vittime e da individui che hanno ricevuto il vaccino.