Aviaria - virus uccide le foche in Canada: studio allarma gli scienziati
Internazionale - "Un'insolita mortalità" tra le foche grigie e le foche comuni del più grande estuario al mondo, quello del fiume San Lorenzo nel Quebec, in Canada, è stato descritto da ricercatori dei Cdc americani sulla rivista 'Emerging Infectious Diseases'. L'evento risale al 2022 e le analisi hanno dimostrato che per 15 esemplari sottoposti ad autopsia la causa di morte è stata un'infezione da virus aviario H5N1 ad alta patogenicità (Hpai H5N1), quello che sta destando allarme nel mondo per l'epidemia che ha colpito i bovini da latte in diversi stati Usa. Il suo Rna è stato rilevato anche in 6 carcasse di foca sottoposte a tampone. Il virus è stato isolato con successo in 16 casi sui 21 totali, e in 11 di questi 16 sono stati evidenziati segnali di riassortimento genetico tra lignaggi euroasiatici e nordamericani.
Negli Stati Uniti, è stata rilevata la presenza di frammenti del virus dell'influenza aviaria H5N1 in campioni di latte pastorizzato. La Food and Drug Administration (FDA) ha comunicato che nonostante il ritrovamento, non ci sono rischi per i ... Continua a leggere>>
"L'infezione di specie di mammiferi come le foche da parte del virus Hpai H5N1 solleva preoccupazione per le recenti mutazioni che rendono possibile l'ingresso e la replicazione del virus" aviario "all'interno delle cellule dei mammiferi", avvertono gli autori dello studio. "Dal punto di vista della salute umana - sottolineano - questi cambiamenti nella gamma" dei possibili "ospiti virali giustificano una vigilanza continua per individuare un'epidemia potenzialmente mortale prima della sua comparsa. I mammiferi marini, come foche o altri pinnipedi - è il timore degli scienziati - potrebbero fungere da serbatoi per questo virus", un'eventualità che "potrebbe contribuire ad aumentare il rischio di mutazioni e riassortimento virale, favorendo l'infezione di nuovi mammiferi ospiti" fino ad arrivare più stabilmente all'uomo.
"Pertanto - concludono i ricercatori - il monitoraggio della presenza e delle caratteristiche molecolari del virus Hpai H5N1 nelle popolazioni di mammiferi marini selvatici è essenziale", anche come valutazione del "rischio per la salute pubblica associato a questa dinamica emergente patogeno-ospite".
Aviaria: ritirato cibo crudo congelato dopo la morte di un gatto in Oregon - Un gatto domestico in Oregon è deceduto dopo aver consumato un prodotto a base di cibo crudo congelato risultato positivo al virus dell’influenza aviaria H5N1. L'azienda produttrice, Northwest Naturals, di proprietà della Morasch Meats, ha disposto un richiamo volontario a livello nazionale del lotto in questione, che riguarda il prodotto Feline Turkey Recipe.
Influenza aviaria in gravidanza: tasso di mortalità del 90%, scienziati lanciano l'allarme - Contrarre l'influenza aviaria durante la gravidanza può essere fatale per la maggior parte delle donne incinte. Questo è l’allarme lanciato dai ricercatori del Murdoch Children’s Research Institute (MCRI) di Melbourne, Australia. Attraverso una metanalisi che ha esaminato 1.
Primo caso grave di influenza aviaria H5N1 negli Stati Uniti segnalato in Louisiana - Gli Stati Uniti hanno registrato il primo caso grave di infezione da influenza aviaria A/H5N1 nel Paese. Il paziente, ricoverato in Louisiana, ha contratto un'infezione severa confermata dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) venerdì 13 dicembre.