Zazoom di 21 mag 2024

Incidente a Savignano sul Rubicone: Michela Lazzaretti finisce nel fiume e muore

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Il 20 maggio 2024, Michela Lazzaretti, 34 anni, è tragicamente deceduta a seguito di un incidente automobilistico a Savignano sul Rubicone. La sua auto è finita nel fiume Rubicone, in località Fiumicino, durante il crollo di un argine.

L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, quando Michela Lazzaretti stava percorrendo via Rubicone Destra. Secondo le ricostruzioni, l'auto della donna è stata improvvisamente trascinata nel fiume dopo che un tratto dell'argine ha ceduto a causa delle forti piogge che hanno interessato la zona nelle ore precedenti. Il veicolo è stato sommerso rapidamente dall'acqua, rendendo vani i tentativi di salvataggio.

Il maltempo aveva già causato numerosi disagi nella regione, con piogge torrenziali che avevano portato i livelli dei fiumi oltre le soglie di sicurezza. La piena del Rubicone aveva provocato frane e smottamenti lungo le sponde del fiume, compromettendo la viabilità locale. Le autorità avevano già interdetto al traffico alcune strade per rischio di crolli, ma purtroppo il tratto dove è avvenuto l'incidente non era stato ancora chiuso.

Subito dopo l'incidente, sono intervenute sul posto squadre dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e dei Carabinieri. Le operazioni di recupero sono state rese difficili dalle condizioni del terreno e dalla forte corrente del fiume. Dopo ore di lavoro, il corpo senza vita di Michela Lazzaretti è stato recuperato dall'auto sommersa. La notizia ha scosso profondamente la comunità locale, dove la donna era molto conosciuta e stimata.

Il sindaco di Savignano sul Rubicone, Filippo Giovannini, ha espresso profondo cordoglio per la tragedia, sottolineando l'importanza di accelerare i lavori di messa in sicurezza degli argini del fiume. "È una perdita incommensurabile per la nostra comunità", ha dichiarato il sindaco, annunciando anche un rafforzamento delle misure di prevenzione per evitare futuri incidenti di questo tipo.

L'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile dell'Emilia Romagna aveva già avviato diversi interventi di consolidamento lungo il fiume Rubicone, a seguito delle piogge intense degli ultimi mesi. Questi lavori includevano il ripristino delle scarpate e delle arginature, con finanziamenti significativi stanziati per migliorare la sicurezza dell'area.

In seguito all'incidente, le autorità locali hanno ribadito l'importanza della collaborazione tra amministrazioni e agenzie di sicurezza per monitorare continuamente le condizioni dei corsi d'acqua e delle infrastrutture adiacenti. L'obiettivo è garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire ulteriori tragedie legate a eventi climatici estremi.