Lo scorso lunedì 20 maggio, un bambino di 2 anni ha rischiato di annegare dopo essere caduto nella piscina di una struttura ricettiva a Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del lago di Garda. Alcune persone presenti, tra cui la sua famiglia, sono intervenute prontamente per tirarlo fuori dall'acqua. Poco dopo, i sanitari del 118 sono arrivati con l'elisoccorso e hanno trasportato il bambino al pronto soccorso dell'ospedale Civile di Brescia. Attualmente, il bambino è ancora ricoverato e le sue condizioni sono gravi.
Secondo quanto riportato dall'edizione bresciana del Corriere della Sera, l'incidente è avvenuto nel pomeriggio del 20 maggio. Il bambino stava trascorrendo una vacanza con la sua famiglia presso una struttura a Gardone Riviera. Ad un certo punto, è caduto in piscina, probabilmente scivolando, ma le dinamiche precise dell'incidente devono ancora essere chiarite.
Le persone presenti a bordo vasca si sono accorte, non si sa dopo quanto tempo, di quanto stava accadendo e hanno prontamente tirato fuori dall'acqua il bambino. Nel frattempo, altri hanno chiamato i soccorsi, che sono arrivati rapidamente alla struttura. I sanitari inviati dalla Centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza hanno prestato le prime cure al bambino e lo hanno trasferito in ospedale.
Il bambino è stato trasportato in elisoccorso al Civile di Brescia. Le sue condizioni sono gravi e rimane ancora ricoverato. I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Salò sono arrivati sul luogo e hanno il compito di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.
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