Allarme Super Batteri: cosa sono e come stanno impattando la salute globale

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato un allarme riguardo ai superbatteri, microrganismi resistenti agli antibiotici che causano quasi 5 milioni di morti ogni anno a livello globale. Questi batteri rappresentano una delle maggiori minacce per la salute pubblica, con proiezioni che indicano un aumento dei decessi fino a 10 milioni all'anno entro il 2050 se non verranno adottate misure efficaci per contrastarli.

Cos'è la Resistenza agli Antibiotici?

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La resistenza agli antibiotici si verifica quando batteri, virus, funghi e parassiti mutano in risposta all'uso di questi farmaci, diventando capaci di sopravvivere e proliferare nonostante il trattamento. L'uso eccessivo e spesso inappropriato di antibiotici in medicina umana, veterinaria e in agricoltura ha accelerato questo fenomeno, rendendo molte infezioni comuni sempre più difficili da trattare.

Impatto sulla Salute e sull'Economia

Oltre all'enorme impatto sanitario, la diffusione dei superbatteri comporta gravi conseguenze economiche. L'OMS prevede una riduzione del PIL globale del 4% entro il 2050, con perdite economiche annuali che potrebbero raggiungere i 3,4 trilioni di dollari. Inoltre, l'aumento della resistenza antimicrobica potrebbe spingere ulteriori 24 milioni di persone sotto la soglia di povertà.

La Situazione in Italia

In Italia, la situazione è particolarmente critica. Il nostro Paese registra una delle più alte prevalenze di infezioni da batteri resistenti agli antibiotici in Europa, con circa 11.000 morti all'anno attribuibili a queste infezioni. Gli esperti sottolineano la necessità di un uso più responsabile degli antibiotici e di una maggiore consapevolezza pubblica per contrastare il problema.

Misure di Contrasto

L'OMS e le autorità sanitarie italiane stanno promuovendo diverse strategie per combattere la resistenza agli antibiotici. Queste includono:

- Educazione e formazione del personale sanitario.

- Campagne di sensibilizzazione pubblica per ridurre l'uso improprio degli antibiotici.

- Sviluppo di nuovi antibiotici, sebbene questo processo sia lungo e costoso.

- Implementazione di piani nazionali e internazionali per monitorare e controllare la diffusione dei superbatteri.

Infertilità maschile: batteri nel liquido seminale legati alla riduzione degli spermatozoi - Recenti studi hanno evidenziato che un'eccessiva presenza di specifici batteri nel liquido seminale, come ceppi di Pseudomonas, Prevotella e Lactobacillus iners, può compromettere la fertilità maschile. Questi microrganismi possono alterare la concentrazione degli spermatozoi e creare un ambiente infiammatorio sfavorevole alla fertilità.

Batteri intestinali e immunoterapia: una svolta per il trattamento del melanoma - La presenza di specifici batteri intestinali nel microbiota dei pazienti con melanoma avanzato sembra poter predire l'efficacia dell'immunoterapia, in particolare dei trattamenti con inibitori del checkpoint immunitario anti-PD1. Un recente studio condotto dall’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e dal Pascale di Napoli su un campione di 23 pazienti con melanoma non operabile ha mostrato che chi risponde meglio all’immunoterapia presenta una composizione batterica intestinale unica e più stabile durante il trattamento.

Tumori: batteri trasformati in vaccini personalizzati per l'immunoterapia anticancro - Un team di scienziati della Columbia University di New York ha sviluppato un nuovo tipo di vaccino anticancro personalizzato, basato su batteri geneticamente modificati. Questi batteri, trasformati in vaccini, sono stati programmati per istruire il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali.