Morbillo - 12 casi nel carcere Genova-Marassi
E’ l’anno del ritorno del morbillo, che ha purtroppo molti alleati in Italia, anche nel nostro Parlamento.
Vero Borghi? scrive Bassetti su X
Attualità - "Sono 12 i casi di morbillo nel carcere Genova-Marassi". Lo scrive su X l'infettivologo Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova. "La popolazione carceraria è purtroppo a rischio di malattie infettive altamente contagiose, come il morbillo. Sono molti i detenuti di Paesi che hanno coperture vaccinali molto basse (est-Europa, nord-africa) tra i cui il morbillo va a nozze. Occorre mettere in atto un programma di screening, oltre a uno vaccinale urgente anche per le carceri sia per il morbillo che per altre malattie infettive prevedibili". "E’ l’anno del ritorno del morbillo, che ha purtroppo molti alleati in Italia, anche nel nostro Parlamento. Vero Borghi?" scrive Bassetti su X. Bassetti cita anche il senatore della Lega Claudio Borghi, tornando quindi sulle polemiche dopo il post di Borghi in cui il senatore annunciava un emendamento per l'abolizione della legge Lorenzin sugli obblighi vaccinali per i bimbi.
Boom di casi di morbillo nel 2024: aumento delle complicanze in Italia - Nel 2024, l'Italia ha registrato una preoccupante impennata di casi di morbillo, con complicanze in oltre un terzo dei contagiati. Secondo i dati dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), nei primi sei mesi dell'anno si sono già verificati 717 casi, rispetto ai soli 43 del 2023.
Morbillo - in un anno oltre 17mila casi nell'Ue: Italia seconda - I conteggi più alti sono quelli di Romania (1 E' il quadro che emerge dall'ultimo report mensile su morbillo e rosolia pubblicato online dall'Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Attualità - Scendono leggermente, arrivando poco sotto quota 2mila, i casi di morbillo censiti nell'Unione europea nell'ultimo mese monitorato, giugno 2024.
Vaccini nei bambini - allarme Onu: è flop per anti-morbillo - La bassa copertura vaccinale sta già provocando epidemie di morbillo, che negli ultimi 5 anni hanno colpito 103 Paesi, dove vivono circa i 3 quarti di tutti i bambini del mondo, è uno dei dati evidenziati dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e dall'Unicef.