Assogasliquidi - Matteo Cimenti eletto presidente
Lo rende noto Assogasliquidi-Federchimica Assogasliquidi ringrazia il presidente uscente Andrea Arzà e i presidenti dei gruppi merceologici che insieme a lui hanno portato avanti con professionalità, competenza e spirito collaborativo le politiche e le attività dell’associazione.
Lo rende noto Assogasliquidi-Federchimica
sostenibilita - L’Assemblea di Assogasliquidi-Federchimica riunita oggi ha eletto Matteo Cimenti presidente dell’associazione per il triennio di carica 2024-27. Lo rende noto Assogasliquidi-Federchimica. Cimenti, avvocato milanese di 54 anni, ricopre il ruolo di direttore affari legali in ButanGas dove lavora dal 2011. Già presidente del Gruppo merceologico GPL combustione, Cimenti ha maturato esperienze in aziende di vari settori, dedicandosi inoltre alle relazioni istituzionali e alla sicurezza del settore. Le assemblee dei Gruppi merceologici dell’associazione hanno contestualmente eletto i rispettivi presidenti: Marco Roggerone (Agn Energia) alla guida del Gruppo Gpl combustione, Dario Stefano (Energas) per il gruppo Gpl autotrazione e, infine, Costantino Amadei (Società Italiana Gas Liquidi – Vulcangas) per il Gruppo merceologico Gnl.
Assogasliquidi ringrazia il presidente uscente Andrea Arzà e i presidenti dei gruppi merceologici che insieme a lui hanno portato avanti con professionalità, competenza e spirito collaborativo le politiche e le attività dell’associazione.
Auto - Cimenti (Assogasliquidi): Bene iniziativa Urso - è urgente rivedere bando motore endotermico - Assogasliquidi-Federchimica - sottolinea Cimenti - sostiene pienamente l’iniziativa di presentare già il prossimo 25 settembre, in occasione del vertice convocato dalla presidenza ungherese, una proposta del governo italiano per anticipare al 2025 la revisione sullo stop alla produzione di veicoli endotermici al 2035.
Assogasliquidi - Assemblea certifica il ruolo strategico per l'industria italiana di Gpl e Gnl - Grazie a una leadership tecnologica-industriale orientata sempre più alla sostenibilità e a infrastrutture-impiantistica già adeguati alle nuove miscele dei prodotti bio e rinnovabili, le imprese italiane del GPL e del GNL si presentano nelle migliori condizioni ai nastri di partenza dei rinnovati Parlamento ed Istituzioni europee che, tra le priorità della propria agenda, si troveranno presto ad affrontare gli impegnativi dossier in materia di energia, ambiente ed industria, per definire la strategia di medio lungo-periodo.