Zazoom di 11 giu 2024

Giampiero Gualandi rimane in carcere per l'omicidio di Sofia Stefani

giampiero gualandi

Il Tribunale del Riesame ha confermato la custodia cautelare per Giampiero Gualandi, 62 anni, ex comandante della polizia locale di Anzola Emilia, accusato dell'omicidio volontario aggravato di Sofia Stefani, una vigilessa di 33 anni con cui aveva avuto una relazione. L'omicidio è avvenuto il 16 maggio nell'ufficio di Gualandi, dove Sofia è stata colpita al volto con la pistola d'ordinanza di Gualandi, il quale sostiene che si è trattato di uno sparo accidentale. L'avvocato della famiglia della vittima, Andrea Speranzoni, ha affermato che gli elementi probatori indicano la volontarietà dell'atto.

Il ricorso presentato dall'avvocato difensore di Gualandi, Claudio Benenati, è stato respinto e le motivazioni saranno rese note entro 45 giorni. Nel frattempo, proseguono gli approfondimenti disposti dalla Procura di Bologna, oltre a quelli dei consulenti di parte della famiglia Stefani.

La comunità locale è ancora scossa dall'accaduto. I funerali di Sofia Stefani si sono tenuti la scorsa settimana, segnando un momento di dolore e riflessione per tutti coloro che la conoscevano.

Il caso ha sollevato discussioni sulla sicurezza e la responsabilità all'interno delle forze dell'ordine, specialmente riguardo l'uso delle armi d'ordinanza. La Procura continua a raccogliere prove e testimonianze per chiarire definitivamente la dinamica dell'omicidio e stabilire la colpevolezza di Gualandi.