Israele - decine di migliaia in piazza contro governo Netanyahu: c'è anche Gantz
Alla protesta partecipa il Forum delle famiglie degli scomparsi, il cui portavoce Rami Beja ha criticato l'obiettivo del premier Benjamin Netanyahu della vittoria completa su Hamas come irrealistico, affermando che i suoi miliziani sono come scarafaggi che tornano ad uscire una volta che sono stati cacciati con il pesticida.
Dobbiamo attaccarli, ma non possiamo vincere completamente, ha detto, facendo il paragone con gli americani in Vietnam
Attualità - Benny Gantz, a pochi giorni dalle sue dimissioni dal governo Netanyahu, partecipa, insieme al parlamentare Alon Schuster, alla manifestazione per la liberazione degli ostaggi in corso a Sha'ar HaNegev nel sud di Israele. Sono decine di migliaia gli israeliani in piazza oggi a Tel Aviv e altre città per chiedere le dimissioni del governo, nuove elezioni e un accordo per liberare gli ostaggi ancora in mano ad Hamas. Alla protesta partecipa il Forum delle famiglie degli scomparsi, il cui portavoce Rami Beja ha criticato l'obiettivo del premier Benjamin Netanyahu della vittoria completa su Hamas come irrealistico, affermando che i suoi miliziani sono "come scarafaggi che tornano ad uscire una volta che sono stati cacciati con il pesticida". "Dobbiamo attaccarli, ma non possiamo vincere completamente", ha detto, facendo il paragone con gli americani in Vietnam.
Israele, ordine di evacuazione di massa a Jenin: centinaia di palestinesi lasciano le abitazioni - Centinaia di palestinesi hanno abbandonato oggi, 23 gennaio, le proprie abitazioni nel campo profughi di Jenin, situato nel nord della Cisgiordania, a seguito di un ordine di evacuazione emesso dalle autorità israeliane. Il governatore di Jenin, Kamal Abu al-Rub, ha confermato all'Afp che l'esercito israeliano ha trasmesso l'ordine attraverso altoparlanti posizionati su droni e veicoli militari, inducendo centinaia di residenti a lasciare l'area.
Analista della Cia svela piani segreti di Israele: arresto e condanna negli Stati Uniti - Un analista della Cia, arrestato il 12 novembre in Cambogia dall'Fbi per una fuga di documenti classificati riguardanti i piani d'attacco di Israele contro l'Iran, si è dichiarato colpevole in un tribunale federale della Virginia il 17 gennaio. Asif Rahman, 34 anni, impiegato della Cia dal 2016 e in servizio all'estero, ha ammesso di aver condiviso illegalmente informazioni classificate sulla difesa nazionale.
Israele: ritardato l'inizio della tregua a Gaza a causa del mancato elenco degli ostaggi da parte di Hamas - Alle 8:30 ora locale di oggi, 19 gennaio 2025, l'attesa tregua tra Israele e Hamas non è entrata in vigore come previsto. Il motivo del ritardo è la mancata consegna da parte di Hamas dell'elenco dei tre ostaggi che avrebbero dovuto essere liberati oggi, come richiesto dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.