Nato aspetta il successore di Stoltenberg - strada spianata per l'olandese Rutte
Mentre la Nato aspetta il successore di Jens Stoltenberg, dopo l'accordo con l'Ungheria di Orban dovrebbe cadere anche l'ultimo ostacolo alla nomina di Mark Rutte a segretario generale dell'Alleanza Atlantica.
Alla luce di questo impegno, l'Ungheria è pronta a sostenerlo alla guida della Nato
Attualità - Mentre la Nato aspetta il successore di Jens Stoltenberg, dopo l'accordo con l'Ungheria di Orban dovrebbe cadere anche l'ultimo ostacolo alla nomina di Mark Rutte a segretario generale dell'Alleanza Atlantica. E' atteso per oggi, infatti, un annuncio del presidente rumeno Klaus Ioannis, l'altro candidato alla successione, e i media speculano sul suo ritiro dalla corsa. "Sulla Nato ci sarà di più domani - ha detto ieri Ioannis ai giornalisti in una conferenza stampa a Bucarest con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella -. Presenterò la questione prima al Consiglio supremo di difesa nazionale, poi al pubblico". A marzo, annunciando la sua candidatura, il presidente rumeno aveva detto: "E' ora" per il Paese, entrato nell'Alleanza atlantica nel 2004, di "assumere una responsabilità anche maggiore all'interno della leadership euro-atlantica".
Martedì il premier ungherese Vitkor Orban aveva dato il suo via libera all'olandese Rutte con un post su X: "Con il segretario generale della Nato abbiamo concordato che nessun membro del personale ungherese prenderà parte alle attività dell'Alleanza in Ucraina e nessun fondo ungherese sarà utilizzato per sostenerle. Il nostro prossimo passo questa settimana è stato quello di garantire che questo accordo possa resistere alla prova del tempo. Il premier Mark Rutte ha confermato il suo pieno sostegno a questo accordo e continuerà a farlo. Alla luce di questo impegno, l'Ungheria è pronta a sostenerlo alla guida della Nato". L'olandese dovrebbe essere nominato al vertice di Washington del mese prossimo e prendere il posto di Stoltenberg da ottobre.
Meloni incontra Rutte: sostegno all’Ucraina e rafforzamento della NATO per la sicurezza comune - La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha accolto a Palazzo Chigi il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte, per discutere di sicurezza internazionale e del sostegno all'Ucraina. Meloni ha sottolineato l'importanza di creare le condizioni per una pace giusta in Ucraina, evidenziando il ruolo cruciale della NATO nel coordinare gli sforzi degli alleati.
Zelensky critica USA e NATO: aiuti insufficienti per la guerra in Ucraina - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky esprime frustrazione per i ritardi negli aiuti militari dagli Stati Uniti e dalla NATO in un momento critico della guerra contro la Russia. Nonostante le promesse iniziali, Zelensky ha affermato che l'Ucraina ha ricevuto solo il 10% del pacchetto di aiuti approvato dal Congresso USA all'inizio dell'anno, ritenendo che la burocrazia rallenti l'invio di armamenti necessari per affrontare le forze russe, che continuano a fare progressi nel Donetsk.
Nato - cambio della guardia: Mark Rutte nuovo segretario generale - Da oggi, martedì 1 ottobre, la Nato ha un nuovo segretario generale. Il laburista norvegese Jens Stoltenberg, che guida l’Alleanza dal 2014, passa il testimone a Mark Rutte. Il liberale olandese, già manager della multinazionale Unilever, è stato primo ministro dei Paesi Bassi dal 2010 al 2024, un tempo lunghissimo, tanto che lui stesso ci scherzava, assicurando che l'Olanda restava "una democrazia".