Raggi patata bollente - Cassazione conferma condanna per Feltri e Senaldi

  Al centro della vicenda era finita la prima pagina pubblicata dal quotidiano il 10 febbraio 2017 dal titolo ‘Patata bollente’.

Al centro della vicenda era finita la prima pagina pubblicata dal quotidiano il 10 febbraio 2017 dal titolo ‘Patata bollente’

Attualità - La Cassazione ha confermato la condanna a Vittorio Feltri e all’allora direttore di Libero, Pietro Senaldi, per diffamazione ai danni dell’ex sindaca di Roma Virginia Raggi. Al centro della vicenda era finita la prima pagina pubblicata dal quotidiano il 10 febbraio 2017 dal titolo ‘Patata bollente’.  I supremi giudici della quinta sezione hanno rigettato i ricorsi presentati dai due giornalisti, confermando la sentenza della Corte di appello di Catania che li aveva condannati a una multa di circa 11mila euro. ‘’La questione ora si sposta sul giudice civile per quantificare il risarcimento del danno’’ annuncia il legale di Raggi, l’avvocato Alessandro Mancori.  

raggi patata

Le oscillazioni dei raggi X di un buco nero gigante rilevate dal telescopio Xmm-Newton dell'Esa - Il telescopio Xmm-Newton dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha catturato oscillazioni nei raggi X provenienti da un buco nero supermassiccio, gettando nuova luce sui meccanismi complessi che regolano il consumo di materia da parte di questi oggetti celesti.

Raggi: M5S torni a idea originale - Meloni? Diversa da me ma tenace - Anzi, li farà allontanare La cosa più brutta è trasformarsi in quello che si è sempre detto di voler combattere, è terribile. Politica - "Sono entrata nel Movimento, nel 2010-2011, quando rappresentava un'idea diversa di fare politica. Proviamo a fare politica mettendo insieme le buone idee e superando determinate ideologie e cerchiamo di lavorare concretamente per il benessere dei cittadini.

M5S - lo sfogo di Raggi dopo la bufera che ha scosso i vertici pentastellati -  Raggi ha inoltre ribadito che gli schemi destra-sinistra fanno parte del passato, un punto su cui lo stesso Grillo è tornato a insistere nell'auto-intervista pubblicata sul suo blog: Parlare di sinistra e destra è come parlare di ghibellini e guelfi, le parole dell''Elevato'.