Lega - Consiglio federale sorvola su Bossi: Ma le liti fanno male al partito

Sull'esponente del Comitato Nord infatti si dovrà pronunciare il comitato di disciplina del partito di via Bellerio.

Politica - Nessun provvedimento per il fondatore della Lega, Umberto Bossi. Dopo circa tre ore di Consiglio federale della Lega, ospitato alla sala Salvadori della Camera, il partito guidato da Matteo Salvini ha - come previsto - sorvolato sul presunto voto in dissenso del Senatur alle ultime europee. "Bossi mi ha chiamato per complimentarsi per l’approvazione dell’Autonomia", ha reso noto Calderoli nel corso del consiglio federale, sottolineando il plauso del vecchio leader per il provvedimento approvato in Parlamento. Per il vertice del partito, riunito per valutare i risultati elettorali delle ultime europee e dei ballottaggi appena terminati, resta però chiaro che situazioni di conflitto interne non favoriscono la Lega, soprattutto in occasione di tornate elettorali.  Per il capogruppo in Senato, Massimiliano Romeo "occorre litigare meno in Lega", come avrebbe detto nel suo intervento.

Numerosi interventi hanno sottolineato il prezioso apporto del generale Roberto Vannacci

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Qualcuno ha poi sottolineato che il sorpasso subito da Forza Italia è stato anche un riflesso delle diatribe interne. A intervenire tutti i dirigenti presenti e quelli collegati via zoom, con i responsabili regionali pronti a fare il punto anche in vista delle prossime scadenze elettorali.  Secondo quanto fatto trapelare, Matteo Salvini ha voluto in ogni caso ricordare i 550 sindaci del partito attualmente in carica, anche grazie ai risultati delle ultime comunali. "È stata anche l’occasione per ringraziare tutti i candidati e gli eletti, con particolare riferimento alle Europee - viene aggiunto -. Numerosi interventi hanno sottolineato il prezioso apporto del generale Roberto Vannacci".  Tornando al caso Bossi invece si andrà avanti sull'ex segretario lombardo, Paolo Grimoldi. Sull'esponente del Comitato Nord infatti si dovrà pronunciare il comitato di disciplina del partito di via Bellerio.

Nel suo caso, a differenza di quanto deciso per il Senatur, ci dovrebbero essere provvedimenti. 

Lega in difficoltà alle Regionali: Salvini punta sul Veneto - Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato i deludenti risultati delle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria, sottolineando la necessità di intensificare l'impegno del partito. "Politicamente ho chiesto di aumentare lo sforzo, l'impegno e le sedi e quindi trasformare due evidenti sconfitte in due future vittorie", ha dichiarato ai giornalisti fuori dalla Sala Salvadori della Camera.

Scontro in maggioranza sul canone Rai: Lega spinge per il taglio, Forza Italia si oppone - Prosegue il confronto acceso tra Lega e Forza Italia riguardo alla riduzione del canone Rai. Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato da Pechino che la proposta della Lega non rientra nel programma di governo del centrodestra e, pertanto, Forza Italia non la condivide.

Canone Rai: scontro tra Forza Italia e Lega sulla riduzione – Tajani e Salvini divisi - Il dibattito sul canone Rai ha acceso un confronto tra Antonio Tajani, leader di Forza Italia, e la Lega di Matteo Salvini. Da Pechino, il ministro degli Esteri Tajani ha ribadito la sua contrarietà alla proposta leghista di ridurre il canone, affermando: "Non fa parte del programma di governo del centrodestra e quindi è una proposta che noi non condividiamo, perché si rischia di fare un danno alla televisione pubblica, che altrimenti dovrebbe essere finanziata diversamente".