Biotech - Rasi: Occasione per invertire fuga cervelli da Italia verso altri Paesi

La ricerca soprattutto in campo biotecnologico è molto costosa ma promette la cura definitiva di malattie anche croniche o genetiche prima incurabili.

Le normative sono datate, i farmaci sono cambiati, oggi più moderni, serve una evoluzione anche dal punto di vista legislativo conclude 

Salute - "La ricerca soprattutto in campo biotecnologico è molto costosa ma promette la cura definitiva di malattie anche croniche o genetiche prima incurabili. Questo, naturalmente, da un punto di vista economico e sociale apre delle strade che dovranno vedere un adattamento del sistema, anche con forme di pagamento che considerino queste cure come un investimento e non come un costo immediato. La ricerca biotech può essere una risorsa per il Paese in quanto abbiamo tutte le strutture per diventare potenziali grandi produttori, abbiamo tutte le expertise che dobbiamo cercare di trattenere in Italia. Il biotech può essere l'occasione finalmente per invertire il flusso dei cervelli dall'Italia verso altri Paesi, ma cercare di attrarli qui, perlomeno richiamare i nostri”.

biotech rasi

Lo ha detto all’Adnkronos Guido Rasi, consulente del ministro della Salute, docente di Microbiologia all'Università di Roma Tor Vergata, già direttore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco Ema, a margine dell’Assemblea pubblica 2024 di Assobiotec- Federchimica dal titolo "Competitività: il nodo della ricerca, il ruolo dell’impresa" che si è tenuta oggi a Roma. Rasi ha poi ricordato il suo impegno di coordinatore del Tavolo sulla sperimentazione clinica in Italia presso il Ministero della Salute: "Stiamo lavorando sulla semplificazione di una normativa che negli anni è diventata sempre più complessa. Le normative sono datate, i farmaci sono cambiati, oggi più moderni, serve una evoluzione anche dal punto di vista legislativo" conclude. 

Biotech - Di Lorenzo (Federchimica): Ruolo chimica e innovazione cruciali per Italia - Il ruolo dell'innovazione nell'industria chimica è assolutamente cruciale per garantire la competitività del nostro sistema industriale. Attualità - "Il ruolo dell'innovazione nell'industria chimica è assolutamente cruciale per garantire la competitività del nostro sistema industriale.

Biotech - Giansanti (Confagricoltura): Nel 2050 10 miliardi di persone al mondo - serve produrre di più - Da qui al 2050 la popolazione mondiale arriverà a 10 miliardi di persone. Salute - "L'agricoltura ha fondamentalmente molto bisogno della scienza e della ricerca applicata. Noi abbiamo due modi per avere ovviamente capacità e processi produttivi nuovi: aspettare i tempi della natura o usare i frutti della scienza e della ricerca.

Biotech - Greco (Assobiotec): Dal settore grandi opportunità per il Paese - È allora il momento di agire anche con politiche e azioni nazionali che possano finalmente consentire al settore di esprimere tutto il suo potenziale, restituire al Paese competitività e resilienza e ai cittadini e all’ambiente una salute migliore. Attualità - "Le biotecnologie sono tecnologie abilitanti che possono essere utilizzate per la salute, l'ambiente, l’agricoltura e l'industria.